Il noto giornalista, conduttore televisivo, scrittore e dirigente pubblico, Franco Di Mare si è spento nella giornata di ieri, un tumore lo ha strappato alla vita: aveva 68 anni, a fine aprile aveva annunciato la sua malattia con l’ironia che lo caratterizzava «Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere ma non è ancora finita» e poi aveva aggiunto «Ho avuto una vita bellissima, ma finirà solo al fischio dell’arbitro».
Il professionista, per anni inviato di guerra, ci ha raccontato i diversi conflitti nelle diverse nazioni, aveva la straordinaria capacità di fare sintesi di tutte le notizie che trattava. Ospite della città di Arpino in distinte occasione, nel 2005 aveva presentato e condotto la 25esima edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas. Il ricordo dell’ex sindaco, avv. Renato Rea, Presidente del Centro Studi Umanistici “Marco Tullio Cicerone”, l’ente che organizza il prestigioso evento che, da ben 43 anni, intende celebrare la lingua Latina e la figura di Cicerone, avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano, originario della città di Arpino: «È venuto a mancare Franco Di Mare, affermato giornalista, particolarmente legato al Certamen Ciceronianum Arpinas. Grandissima la commozione nel Centro Studi Umanistici, il Presidente avv. Renato Rea, il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Scientifico e tutti gli organizzatori si stringono intorno alla famiglia e formulano le più sentite condoglianze».
A ricordare Franco Di Mare anche gli “Ambasciatori del Certamen”, che annoverano il giornalista nella loro “gruppo”famiglia”, «Franco Di Mare, un Ambasciatore del Certamen»
Ricordiamo che i funerali del giornalista Franco Di Mare si terranno lunedì 20 maggio alle 14:00 nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, nota come “Chiesa degli Artisti”, in piazza del Popolo di Roma.
