Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Piedimonte San Germano hanno dato esecuzione a un provvedimento di divieto di accesso ai pubblici esercizi – il cosiddetto DASPO urbano – emesso dal Questore di Frosinone su proposta dell’Arma. La misura è stata notificata a tre fratelli del posto, di età compresa tra i 18 e i 26 anni, già noti alle forze dell’ordine.
Per i tre giovani scatterà un divieto valido per tre anni: non potranno entrare nei pubblici esercizi e nei locali di pubblico intrattenimento del territorio comunale. Il provvedimento prevede inoltre il divieto di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi luoghi nella fascia oraria compresa tra le 15:00 e le 6:00.
La decisione arriva a seguito dei fatti avvenuti la sera del 30 agosto, quando i tre fratelli, all’esterno di un frequentato bar del centro, avrebbero aggredito una coppia di fidanzati per motivi banali. Durante l’episodio, secondo quanto ricostruito dai militari, sarebbero state lanciate bottiglie di birra contro i due giovani, generando momenti di forte tensione e panico tra i presenti.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha consentito di ripristinare la calma e avviare immediatamente l’iter per la segnalazione al Questore di Frosinone. Dopo la valutazione svolta dalla Polizia di Stato – Divisione Anticrimine – è stato adottato il DASPO urbano, misura finalizzata a prevenire ulteriori episodi di violenza e a tutelare la sicurezza della comunità.
L’Arma dei Carabinieri ribadisce così il proprio impegno nel monitorare il territorio, contenere situazioni di rischio e garantire un alto livello di legalità, contribuendo a mantenere sereno il clima sociale del paese.
