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Alfredo Scaccia, l’ex avvocato ciociaro diventa il portavoce di Massimo Lovati: gli intrecci con Garlasco

Christian Alviani, altro avvocato frusinate, seguirà Lovati in una seconda inchiesta per diffamazione a Milano

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Una carriera iniziata nei tribunali del Lazio, una parentesi turbolenta tra inchieste e accuse, e oggi un ritorno sotto i riflettori, ma con un altro ruolo: Alfredo Scaccia, ex avvocato del foro di Frosinone, è diventato portavoce di Massimo Lovati, l’ex legale di Andrea Sempio, nome legato alla complessa vicenda giudiziaria dell’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco.

La nomina, arrivata a poche ore dall’audizione di Lovati davanti alla Procura di Brescia, ha colto di sorpresa lo stesso ambiente legale milanese.

Lovati, convocato come persona informata sui fatti nell’indagine per corruzione in atti giudiziari che coinvolge Giuseppe Sempio e l’ex pm Mario Venditti, ha voluto al suo fianco Scaccia «per portare chiarezza e stabilità comunicativa».

Dietro questo incarico, però, c’è una storia personale. A marzo 2025, Scaccia è stato arrestato dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Roma per corruzione e accesso abusivo a sistemi informatici. Poche settimane dopo, ha annunciato pubblicamente di voler lasciare per sempre la professione forense: «Quando la legge ti chiama a rispondere personalmente di ipotesi di reato, la toga non ha più senso che la si indossi».

Per anni, Scaccia era stato una figura nota nel panorama forense ciociaro: penalista, consulente legale e, in più di un’occasione, protagonista di vicende giudiziarie mediatiche.

Con il suo temperamento e una rete di contatti, ha mantenuto visibilità anche dopo l’arresto, presentandosi ora come “consulente per la comunicazione e le strategie legali”.

La sua entrata nel team di Lovati ha suscitato malumori interni: l’avvocato Fabrizio Gallo, da sempre difensore principale dell’ex legale di Sempio, ha espresso irritazione per l’arrivo di un portavoce e di «manager televisivi» nel gruppo difensivo.

Nel frattempo, si è aggiunto anche Christian Alviani, altro avvocato frusinate, che seguirà Lovati in una seconda inchiesta per diffamazione a Milano.

Oggi alle 16 Lovati sarà ascoltato in Procura a Brescia. Intorno a lui, un mosaico di nomi, tensioni e strategie che confermano come il caso Garlasco, a distanza di quasi vent’anni, continui a generare nuove storie e nuovi protagonisti. E tra questi, il nome di Alfredo Scaccia torna al centro della scena, ma questa volta non per difendere qualcuno — bensì per parlare al suo posto.

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