I Carabinieri della Compagnia di Anagni hanno messo in campo, nel corso dell’ultimo fine settimana, un articolato servizio straordinario di controllo del territorio, con un alto livello di attenzione rivolto alla prevenzione e repressione dei reati predatori, al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla tutela della sicurezza dei cittadini nell’intera giurisdizione.
Numerosi gli interventi effettuati dai militari, sia su richiesta diretta dei cittadini sia d’iniziativa, nei confronti di persone ritenute sospette. L’operazione ha interessato tutti i Comuni ricadenti sotto la competenza delle Stazioni Carabinieri dipendenti dalla Compagnia di Anagni e ha visto l’impiego sinergico di 18 carabinieri e 9 automezzi istituzionali dell’Arma.
Nel corso del servizio sono stati controllati 55 veicoli in transito e identificate complessivamente 81 persone, tra conducenti e passeggeri. Nei casi ritenuti sospetti, il personale di polizia giudiziaria impiegato nel dispositivo ha proceduto a perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi, sostanze stupefacenti e refurtiva.
L’attenta e puntuale attività di controllo svolta dai Carabinieri delle Stazioni e del Nucleo Operativo Radiomobile ha consentito di conseguire significativi risultati operativi. Otto persone sono state segnalate alla Prefettura di Frosinone perché trovate in possesso, per uso personale, di sostanze stupefacenti. Contestualmente è stato effettuato il sequestro amministrativo di droghe del tipo hashish per un peso complessivo di grammi 1,97, cocaina e crack per grammi 2,35 e marijuana per grammi 2,53.
Particolare attenzione è stata rivolta anche alle zone rurali, a tutela della proprietà privata. I militari hanno sorpreso, nei pressi di abitazioni private, siti industriali e centri commerciali della giurisdizione, 16 persone gravate da precedenti di polizia e ritenute socialmente pericolose, le quali non sono state in grado di fornire giustificazioni esaustive circa la loro presenza nei luoghi sottoposti a controllo. Per tutti è scattato l’immediato allontanamento e la proposta, inoltrata al Questore della provincia di Frosinone, per l’applicazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nei territori interessati.
Nel corso del servizio non è mancata una scrupolosa vigilanza sulla circolazione stradale, sia nelle vie cittadine sia lungo le principali arterie di collegamento, ancora troppo spesso teatro di incidenti dovuti al mancato rispetto delle norme del Codice della Strada. Un uomo è stato sorpreso alla guida della propria autovettura nonostante la patente gli fosse stata revocata dalla Prefettura di Frosinone: per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’articolo 116 commi 15 e 17 del Codice della Strada, con contestuale sequestro amministrativo del veicolo.
Sono state inoltre accertate cinque infrazioni al Codice della Strada: due per omessa revisione (art. 80 C.d.S.), una per guida senza copertura assicurativa obbligatoria (art. 193 C.d.S.), una per velocità non commisurata alle condizioni della strada (art. 141 C.d.S.) e una per guida di veicolo sottoposto a fermo amministrativo fiscale (art. 214 C.d.S.).
