Nuove segnalazioni relative alla pericolosa presenza di cinghiali su via Pietro Nenni, la provinciale che da Arpino conduce a Carnello di Sora: purtroppo gli ungulati si trovano ormai ovunque, è necessario che gli utenti della strada prendano coscienza della problematica e viaggino a velocità ridotta, prestando massima attenzione, con gli occhi sempre sul percorso, soprattutto nei tratti in cui la strada è costeggiata da aperta campagna, selve, zone boschive.
L’ennesimo incidente si è verificato poco più in là del fontanile del Pisciarello, dove non ci sono lampioni. Un veicolo viaggiava in direzione Sora quando parte della corsia è stata invasa da un gruppo di cinghiali, quattro o cinque: con una sterzata repentina il conducente ha tentato di schivare i suidi, riuscendoci in parte. L’auto ha impattato almeno contro due degli animali sulla strada: completamente distrutta la parte anteriore, un groviglio di lamiere il lato destro del veicolo, tra il paraurti e lo pneumatico. Nell’abitacolo con l’automobilista c’era un altro passeggero, un amico: fortunatamente entrambi non hanno riportato traumi considerevoli, qualche contusione ed escoriazioni localizzate.
Ieri l’assessorato all’Ambiente del Comune di Frosinone, di concerto con gli organi regionali, ha emesso un avviso esplorativo rivolto a proprietari o conduttori di fondi privati, per l’installazione di gabbie trappola mirate alla cattura dei cinghiali: un’iniziativa che si inserisce nel piano di interventi per contenere il proliferare dei suidi, in virtù delle “criticità che questa specie animale crea sul territorio, per venire incontro alle esigenze dei cittadini, degli allevatori, di tutti coloro che transitano sulle nostre strade”, specifica il sindaco Riccardo Mastrangeli. Forse sarebbe il caso che i governatori degli altri enti, tra cui l’Amministrazione Comunale di Arpino, si muovessero sulla stessa linea d’onda individuando opportune strategie.