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“Bellezza e Inclusione” gli allievi del Cfp nella “Casa del Sorriso”: quando la cura della persona diventa solidarietà

Tagli di capelli ed acconciature, trucco leggero, manicure e massaggi facciali per gli ospiti del centro diurno di Sora

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Una mattinata all’insegna della condivisione, dell’empatia e della valorizzazione delle diversità quella vissuta presso il centro diurno la “Casa del Sorriso” di Sora, struttura gestita da Consorzio Intesa, grazie al progetto “Bellezza e Inclusione”. L’iniziativa ha visto protagonisti gli allievi del Centro di formazione professionale di Isola del Liri nei settori estetica e acconciatura, che hanno messo a disposizione competenze, passione e sensibilità per offrire momenti di benessere e cura personale ai ragazzi del centro.

Tagli di capelli ed acconciature, trucco leggero, manicure e massaggi facciali: questi i servizi proposti, svolti con grande attenzione e rispetto delle esigenze di ciascun partecipante. Ogni gesto è diventato occasione di relazione, dialogo e sorriso, trasformando il semplice trattamento estetico in un’esperienza di autentica inclusione.

Per gli allievi del centro di formazione il progetto ha rappresentato ancora una volta un’importante opportunità educativa, permettendo loro di sperimentare sul campo non solo le abilità professionali acquisite, ma anche valori fondamentali come l’ascolto, la pazienza e la responsabilità sociale. Un’esperienza formativa che va oltre la tecnica, contribuendo alla crescita umana e professionale dei futuri operatori del settore.

La Direttrice Simona Croce con i formatori: Martina Di Filippo, Spartaco Francazi, Maria Gargano, Annalisa Gismondi, Naike Maltese, hanno espresso grande soddisfazione per l’accoglienza che gli ospiti della struttura hanno riservato agli allievi, per la coordinazione delle responsabili e promotrici del progetto Dott.sse Michela Macchiarola ed Eliana Lupo, per la collaborazione indispensabile degli educatori e dei collaboratori ma anche dei ragazzi del servizio civile, il tutto proteso alla valorizzazione, alla cura ed al porre al centro dell’attenzione gli ospiti, rafforzando, seppur in minima parte la fiducia in sé stessi e il senso di appartenenza alla comunità.

Visto il consolidarsi di queste esperienze estremamente positive, tutti i coordinatori del progetto hanno deciso di impegnarsi in una collaborazione più articolata con una serie di incontri durante tutto l’anno scolastico.

Il progetto “Bellezza e Inclusione” dimostra come la collaborazione tra realtà formative e servizi socio-educativi possa generare esperienze significative, capaci di abbattere barriere e costruire ponti.

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