Filettino – “Si è avuta notizia della presenza di bocconi avvelenati o spugne fritte sul territorio comunale. L’amministrazione è fortemente indignata per questa spregevole pratica e si unisce al senso di disgusto suscitato dal ritrovamento: chi compie tali atti premeditati a danno di vittime innocenti come gli animali va fermato assolutamente. L’inciviltà e la cattiva coscienza sono sintomo di crudeltà gratuite e frustrazione notevole”. – Così dall’Amministrazione comunale.
“Chi dovesse rinvenire esche, spugne fritte ed altri dispositivi atti a cagionare danni a cani, gatti ed altri animali è pregato di contattare il Comune, i Carabinieri forestali e territoriali. Si ricorda a tutti che tale comportamento è un reato: il codice penale punisce infatti l‘uccisione di animali “per crudeltà o senza necessità” e spargere polpette o spugne fritte, allo scopo di uccidere animali, rientra perfettamente tra le fattispecie penalmente rilevanti”.