Cassino è sconvolta e in lutto per la tragica morte di Pamela Genini, la giovane donna di 29 anni brutalmente assassinata a Milano dall’ex compagno. Pamela aveva vissuto a lungo nella città martire, dove era arrivata anni fa per amore, legandosi sentimentalmente a un noto imprenditore locale, con cui aveva anche convissuto.
Durante la sua permanenza a Cassino, Pamela si era inserita nell’ambiente universitario, distinguendosi non solo per la sua bellezza evidente, ma soprattutto per l’intelligenza, la gentilezza e l’umanità che la caratterizzavano. Chi l’ha conosciuta la ricorda come una ragazza solare, profondamente educata e amante della vita. Aveva saputo costruire rapporti sinceri e profondi, lasciando un ricordo indelebile in chiunque abbia incrociato il suo cammino.
La notizia del suo omicidio, avvenuto martedì sera a Milano, ha sconvolto l’intera comunità cassinate. Secondo le prime ricostruzioni, Pamela sarebbe stata aggredita e uccisa brutalmente all’interno del suo appartamento in zona Corvetto. A colpirla sarebbe stato l’ex compagno, un uomo con cui la relazione era terminata da tempo.
L’uomo, dopo l’omicidio, ha tentato la fuga ma è stato rintracciato e arrestato in poche ore dalle forze dell’ordine. Pamela aveva già mostrato segni di disagio e timore nei confronti dell’ex, ma non si era mai rivolta formalmente alle autorità. Un silenzio purtroppo fatale.