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Cassino, Vizzaccaro alla fiaccolata: “Per fermare le armi si facciano contare gli errori del passato”

Intervista al capogruppo di maggioranza di Partecipiamo Cassino all'indomani della prima uscita ufficiale con la fascia, delegato da Salera

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“In questi anni, lontano dalla politica attiva, mi sono dedicato molto alle questioni ambientali, questo sarà uno dei temi che seguirò con maggiore attenzione. Abbiamo grosse sfide da vincere, su tutte le bonifiche dei siti inquinati. Oltre a questo, con l’assessore Pontone, stiamo già studiando un’iniziativa da promuovere nelle scuole tesa alla sensibilizzazione  dei più giovani verso il rispetto dell’ambiente che ci circonda, continueremo anche con le associazioni a promuovere giornate ecologiche”. Secondo Andrea Vizzaccaro, capogruppo di maggioranza di Partecipiamo Cassino e membro della commissione consiliare all’Ambiente, la situazione dell’inquinamento dei suoli resta un’emergenza a Cassino e nel territorio del basso Lazio.

Le priorità restano l’ambiente e la bonifica delle discariche abusive

Tra le questioni prioritarie c’è sicuramente il risanamento del sito abusivo del Nocione.

“Insieme all’associazione Quis Contra Nos e a diverse altre associazioni presenti sul nostro territorio, da tempo siamo attenti alla tematica dei siti inquinati che rappresentano la vera priorità in tema di tutela ambientale per la nostra città. In queste prime settimane di nuova consiliatura, ho potuto verificare in prima persona il grande lavoro già avviato nel precedente qiunquennio. L’attuale amministrazione ha posto grande attenzione al tema, ben evidenziato nella relazione programmatica del Sindaco nel corso dell’ultimo consiglio comunale. In questa ottica, grande importanza assume la riunione che si è tenuta nelle ore scorse alla presenza, dei rappresentanti: dell’attuale amministrazione (presenti i tecnici comunali, il consigliere Consales da sempre impegnato sul tema ed il sottoscritto), dell’Arpa, della Provincia, della Regione Lazio e dei progettisti che si sono aggiudicati la progettazione per la bonifica del sito. Un incontro, molto importante che ha segnato il passaggio alla terza fase dell’iter che porterà, a seguito dell’ultima autorizzazione che rilascerà la Provincia, all’affidamento dell’incarico per lo smaltimento dei rifiuti interrati. Un passo in avanti significativo che, sono certo, porterà in tempi ragionevoli all’inizio della vera e propria bonifica”.

Ha fatto la sua prima uscita in fascia tricolore in occasione della fiaccolata per la pace di venerdì sera, alla quale hanno preso parte almeno duecento persone. Cosa ha provato?

«Mi sono emozionato anche e soprattutto per il significato dell’iniziativa. Ho avuto l’onore di rappresentare la mia città in occasione di un appello accorato a far cessare il fuoco delle armi in Ucraina ed a Gaza. Cassino è città simbolo del martirio delle popolazioni civili e dell’immane spargimento di sangue di giovani militari della seconda guerra mondiale. Ho avuto l’occasione di dire ad alta voce che non è vero che il passato non conti. Conta eccome. L’invasione russa in Ucraina, iniziata nel febbraio 2022, gli eccidi del 7 ottobre scorso in Israele ed i successivi bombardamenti israeliani che hanno portato all’uccisione di 40mila palestinesi nascono proprio dall’odio che cerca di cancellare e vanificare la lezione del passato. Invece bisogna ripartire dagli errori del passato per valutare l’enormità di quel che accade oggi ed imporre alle coscienze e ai belligeranti subito dopo, lo stop immediato e definitivo a questa mostruosa carneficina che suona come suggello di inciviltà per tutte le popolazioni coinvolte e soprattutto per le vittime inermi, martoriate”.

Il mio contributo punterà a rendere la nostra città ancora più inclusiva

Lei è stato il consigliere comunale più giovane, ai tempi del suo primo impegno in Piazza De Gasperi.

“Sì. Torno in consiglio comunale dopo circa 15 anni, lo faccio con grande entusiasmo e con grande voglia di mettermi al servizio della città e di una squadra che ha dimostrato nella scorsa legislatura di saper governare molto bene, sotto la guida del Sindaco che ha meritato sul campo la conferma sullo scranno più alto. Lavorerò inoltre per rendere nei prossimi 5 anni Cassino ancora più inclusiva. Tanti anni fa, nelle mie prime esperienze consiliari, seppur dai banchi dell’opposizione, proposi una serie di iniziative tese all’abbattimento delle barriere architettoniche, tema che il Sindaco Salera ha già attenzionato e che riprenderò con grande entusiasmo”.

Dopo la Lista del sindaco, la civica che lei rappresenta è la forza più importante della maggioranza e la seconda in assoluto anche nel panorama cittadino. Cosa comporterà?

“Sotto il profilo politico ed a livello amministrativo il mio impegno, unitamente a quello dei colleghi del gruppo consiliare e dei due assessori, sarà di non disperdere il grande risultato elettorale conseguito dalla lista Partecipiamo Cassino, risultato conseguito grazie al contributo di 24 ottimi candidati. Mi piacerebbe che l’esperienza della lista civica si consolidasse e che si giungesse ad un’organizzazione all’interno in grado di fungere da pungolo per gli amministratori ma anche da supporto e promozione di iniziative politiche”.

Lei comunque viene dalla tradizione della sinistra ed è transitato da ultimo in Azione per poi uscirne. Cosa intende fare ora?

“Allo stato non mi rivedo in nessun partito del centro sinistra, continuerò comunque a seguire l’evolversi del quadro politico anche a livello nazionale, in attesa delle prossime scadenze elettorali che ci attendono”.

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