Una giornata all’insegna della collaborazione interistituzionale quella di ieri, 17 settembre, in provincia di Frosinone. Due appuntamenti distinti ma strettamente connessi da un obiettivo comune: rafforzare la sicurezza del territorio e promuovere una sinergia sempre più stretta tra gli attori protagonisti della lotta alla criminalità.
Nel pomeriggio, il nuovo Procuratore della Repubblica di Frosinone, Francesco Minisci, ha incontrato il Questore Caruso, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Gabriele Mattioli, e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Stefano Boldrini. Un vertice istituzionale che ha rappresentato l’occasione per gettare le basi delle future strategie di contrasto alla criminalità. Al centro, la volontà di delineare un fronte comune contro ogni forma di devianza, intensificando il lavoro di squadra tra Procura e Forze dell’Ordine, con particolare attenzione alla prevenzione e al controllo capillare del territorio.
La mattina è stata segnata dall’incontro tra il Questore di Frosinone, dott. Stanislao Caruso, e gli allievi agenti della Polizia Penitenziaria. L’iniziativa, organizzata presso gli uffici della Questura, si inserisce nel quadro dei consolidati rapporti di collaborazione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – Direzione generale della formazione. Un momento formativo che ha permesso lo scambio di esperienze e il confronto professionale, sottolineando il valore di un percorso multidisciplinare capace di formare operatori qualificati nei rispettivi settori e al tempo stesso di rafforzare il coordinamento operativo tra le forze dell’ordine.

Due momenti distinti che si inseriscono in un’unica cornice: quella di una provincia che, attraverso la cooperazione tra istituzioni, punta a garantire maggiore sicurezza ai cittadini, rendendo più efficace la risposta dello Stato alle sfide della legalità.