Home Cronaca Depuratore AeA, niente più acque nere e fetori nauseabondi grazie alla manutenzione

Depuratore AeA, niente più acque nere e fetori nauseabondi grazie alla manutenzione

Villa S. Lucia - A un anno dall'arrivo dell'amministratore giudiziario non c'è più allarme inquinamento. Nel rio Pioppeto sono tornati i pesci

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Un anno di lavoro e 650 mila euro investiti nella manutenzione. Questi i dati che hanno consentito al depuratore industriale di Villa Santa Lucia di tornare nelle piene funzioni e a norma di Legge. Un piano di adeguamento studiato dall’amministratore giudiziario Massimo Barillaro, nominato dal Gip del tribunale di Cassino su input della Procura, dopo l’indagine ‘Acque nere’.

L’inchiesta, portata avanti dai Carabinieri Forestali, ha consentito di far emergere una serie di mancanze gestionali che per decenni hanno reso l’impianto di depurazione industriale, inadeguato e obsoleto con gravi ripercussioni sull’ambiente e sull’aria. Oggi l’acqua è limpida grazie anche al perfetto funzionamento delle vasche di ossidazione e di altri importanti componenti tecnici indispensabili per il corretto funzionamento dell’impianto.

Nel rio Pioppeto, dove viene scaricata la parte finale della depurazione, sono tornati i pesci. Coloro che vivono nei dintorni sono tornati a vivere senza l’incubo di dover tenere le finestre chiuse, soprattutto nel periodo estivo quando la calura provocava la fermentazione dei fanghi presenti da decenni nelle vasche e i cui vapori davano vita a miasmi e fetore insopportabili.

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