Le strategie a sostegno dell’economia e del sistema imprenditoriale del Lazio, sono state al centro della riunione svoltasi martedì 2 settembre nella Sala Tevere della Regione Lazio.
L’incontro è stato presieduto da Roberta Angelilli, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria, all’Internazionalizzazione della Regione Lazio.
All’appuntamento hanno partecipato Alessandro Ridolfi, direttore generale della Regione Lazio, Tiziana Petucci, direttore allo Sviluppo economico, alle Attività produttive e alla Ricerca della Regione Lazio, Andrea Ciampalini direttore generale di Lazio Innova, Raffaele Trequattrini, commissario del Consorzio industriale del Lazio e Giovanni Acampora, Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina.

La riunione ha visto il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e associazioni datoriali del Lazio che si sono fatte portavoce delle esigenze del mondo dell’industria e dell’artigianato, del commercio, dell’edilizia e della cooperazione. Durante l’incontro sono stati forniti aggiornamenti sulle misure che la Regione Lazio sta attuando per favorire il tessuto produttivo regionale e l’economia territoriale in considerazione del contesto globale con focus su piano industriale, attrazione investimenti e internazionalizzazione anche alla luce degli eventuali effetti dei dazi.
Angelilli: “Tavolo sull’impatto dei dazi e iniziative concrete”
«Non possiamo ignorare ciò che sta accadendo sul piano internazionale, pertanto riteniamo utile e indispensabile mantenere alta l’attenzione sul mercato globale insieme agli stessi operatori economici che con esso si relazionano al fine di orientare e rafforzare le iniziative di sostegno alle imprese. A tale scopo abbiamo istituito un tavolo interistituzionale sull’impatto dei dazi sull’economia regionale con la funzione di osservazione e monitoraggio, ma soprattutto finalizzato all’adozione di iniziative molto concrete. Entro settembre è prevista la convocazione del tavolo da parte del presidente Francesco Rocca. Intanto, abbiamo reso più consistenti le misure di supporto alle PMI raddoppiando l’importo del voucher internazionalizzazione che raggiunge una dotazione di 10 milioni di euro e destinando 20 milioni di euro all’attrazione investimenti nell’ambito del progetto Invest in Lazio», dichiara la vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli.
Zls e bandi
«Siamo determinati a difendere l’export regionale, forti anche della qualità e dell’eccellenza dei prodotti esclusivi che il sistema Lazio produce ed esporta. Daremo anche il via libera alla Zona logistica semplificata che per alcuni territori sarà una vera e propria svolta perché prevede uno sportello unico per le imprese con meno burocrazia, in particolare per le autorizzazioni, e offrirà l’opportunità di usufruire del credito d’imposta. Possiamo considerare la Zls una leva importante di sviluppo», continua la vicepresidente Angelilli.
«Inoltre, è stato fatto un bilancio dei fondi del programma regionale Fesr erogati da settembre 2024: 312 milioni di euro sia a fondo perduto sia per l’accesso al credito. Entro dicembre 2025 verranno pubblicati bandi per ulteriori 290 milioni di euro, 170 milioni di euro in fondi europei e 120 milioni di euro per l’accesso al credito attraverso la Banca europea degli investimenti», conclude la vicepresidente Roberta Angelilli.
Acampora: “Gioco di squadra”
Il presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, ha sottolineato l’importanza della condivisione e della collaborazione: “La Camera di Commercio è il punto di prossimità con le imprese. Solo facendo gioco di squadra possiamo accompagnarle nella crescita, favorendo la partecipazione ai bandi europei e puntando su qualità, eccellenze, innovazione e competenze. È così che possiamo vincere la sfida della competitività, anche nelle province di Frosinone e Latina così come nell’intero comparto economico regionale. Ringrazio la Vice Presidente Angelilli che ha accolto questo invito per continuare sulla rotta tracciata fino ad ora”.
La prima riunione della cabina di regia sull’internazionalizzazione istituita in Regione Lazio pone così le basi per un nuovo tavolo tecnico che sarà al tempo stesso osservatorio sulle dinamiche dei mercati internazionali e sportello di supporto per le imprese pronte ad aprirsi a nuove rotte commerciali o a rafforzare la propria competitività attraverso i bandi europei. Una cabina di regia che nasce con una chiara missione: ascoltare, condividere idee e trasformarle in azioni strategiche per attrarre investimenti e tutelare le imprese.