“Fratelli d’Italia era solo una pattuglia di militanti: ci guardavano come fascisti ma ora, quando andiamo in Europa, è tutto un ossequiare Giorgia qui e Giorgia là”, così l’eurodeputato Nicola Procaccini, protagonista dell’incontro organizzato dal coordinamento dei meloniani della Valle dei Santi guidato da Antonio Cardillo. La sala affollata del ‘Meridiana Lounge’ di Pignataro Interamna ha ospitato l’evento che aveva l’obiettivo di riaccendere i riflettori sulle attività da tempo sporadiche di Fratelli d’Italia sul territorio, specie del sud della provincia, con un ‘colpo grosso’ messo a segno proprio nel Cassinate. Peraltro e non casualmente l’iniziativa si è svolta sotto le insegne non tanto del partito della premier, quanto sotto quelle del Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei (Ecr) di cui l’ex sindaco di Terracina è copresidente.
L’addolcimento della Commissione sull’endotermico non basta
Procaccini ha approfittato della situazione territoriale condizionata dal crollo Stellantis per ricordare il suo giudizio negativo sul green deal, sulla transizione green, “per non aver considerato la base della piramide delle materie prime. Si è partiti dall’obiettivo, dimenticando la catena del valore che serve per raggiungere quei target: primo errore drammatico. Secondo errore: aver caricato di furore ideologico un tema che dovrebbe essere una zona franca”. Da qui il sostegno ad una transizione energetica non ideologica per l’automotive, spingendo per la neutralità tecnologica (con ibride e altre soluzioni) e lavorando ad una ulteriore revisione del divieto UE alle endotermiche (di recente addolcito dalla Von der Leyen), per non penalizzare l’industria e i consumatori, evidenziando anche il rischio di dipendenza da Paesi terzi per le materie prime delle batterie.
Cardillo: “Evento possibile grazie alla collaborazione con Ecr”
Soddisfatto Antonio Cardillo: “Proprio l’aver operato come coordinatore della Valle dei Santi – ha chiosato – mi ha consentito di radicare in maniera sostanziale il partito in questa parte del territorio provinciale in cui era assente. Il merito è dell’attività dell’intero coordinamento che ogni giorno lavora con me per ampliare la platea degli attivisti, radicare e tesserare sempre più persone, avvicinando anche amministratori locali al partito. L’organizzatore e promotore dell’evento di Pignataro è però essenzialmente l’onorevole Procaccini: grazie anche alla collaborazione che ho con lui in Europa con l’Ecr, è stato possibile mettere l’incontro su un tema rilevante quale l’Europa dei territori e le prospettive per il futuro”.
Tra i presenti Maura e i sindaci Murro, Capraro e Ferdinandi
Assenti giustificati i tre deputati Ruspadini, Mattia e Pulciani – impegnati a Roma per approvare la manovra economica -, in sala molte presenze comunque: dal consigliere regionale Daniele Maura, al presidente Saf Fabio De Angelis, passando per l’ex parlamentare Maria Veronica Rossi. Ancora il terzetto che guida il coordinamento di FdI Cassino: Alberto Bòrrea, Nino Marino e Vincenzo De Nisi. Inoltre i sindaci di Pignataro Benedetto Murro, di Villa Santa Lucia Orazio Capraro, di Piedimonte San Germano, Gioacchino Ferdinandi. Il vicesindaco di Pontecorvo Michele Notaro, l’assessora pontecorvese Annagrazia Longo, l’assessora al Bilancio di Cervaro Flaviana Provenza, le presidenti di enti montani Nadia Belli (Monti Ausoni) e Aurora Aprile (Valle di Comino), il consigliere comunale cassinate Silvestro Petrarcone e altri consiglieri comunali.
