Un bilancio articolato e significativo quello tracciato dal Comandante della Polizia Locale di Frosinone, dott. Dino Padovani, al termine delle attività di controllo svolte nelle ultime settimane nell’area della Zona Scalo, nell’ambito dei servizi interforze organizzati e diretti dalla Questura di Frosinone.
Le operazioni, che hanno visto impegnati congiuntamente Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, hanno avuto come obiettivo il presidio e la sicurezza della zona, con particolare attenzione al rispetto delle norme del Codice della Strada.
Come evidenziato dal dott. Padovani, la Polizia Locale ha sottoposto a controllo oltre 160 veicoli, accertando numerose infrazioni. Cinque conducenti sono stati sanzionati per guida senza patente, con conseguente fermo amministrativo dei mezzi, due dei quali condotti da cittadini di nazionalità albanese.
Due persone di nazionalità nigeriana sono state deferite all’Autorità Giudiziaria dopo aver esibito patenti di guida risultate false. Inoltre, è stato sequestrato un ciclomotore per mancanza di copertura assicurativa. Dieci automobilisti sono stati sanzionati per mancato uso delle cinture di sicurezza, mentre nove patenti sono state ritirate per uso del cellulare alla guida; in un caso è stata applicata la sospensione breve, prevista dalla recente normativa.
Particolare attenzione è stata rivolta anche alla circolazione dei monopattini elettrici: cinque conducenti sono stati sanzionati per mancato uso del casco protettivo. Infine, la Polizia Locale ha sottoposto a fermo e sequestro, ai fini della confisca, una bicicletta elettrica modificata, che, a seguito di alterazioni strutturali e funzionali, era stata trasformata in un ciclomotore privo di targa e assicurazione.
Il Comandante Padovani ha in questo modo sottolineato come il lavoro congiunto tra le forze dell’ordine continui a rappresentare un presidio fondamentale per la sicurezza urbana e la legalità nella zona dello Scalo e in tutto il territorio cittadino.