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Frosinone, dieci sindaci fondano l’Area Vasta. Ferrara: “Occasione unica di sviluppo” – L’intervista

Obiettivo: intercettare fondi europei. L'appuntamento è per domani, mercoledì 28 maggio, alle ore 10,30 a Palazzo Munari

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Audizione congiunta della commissione Area Vasta con i sindaci dei Comuni coinvolti e sottoscrizione da parte dei primi cittadini della convenzione per l’attivazione dell’Ufficio Europa. Per Frosinone, Alatri, Arnara, Ferentino, Frosinone, Morolo, Patrica, Pofi, Supino, Torrice e Veroli siamo ad un passaggio importante sulla strada di un coordinamento tra amministrazioni comunali confinanti per intercettare risorse economiche comunitarie e per avviare, in prospettiva, un processo sinergico per i servizi che potranno diventare intercomunali più economici grazie ad economie di maggiore scala. L’appuntamento è per domani, mercoledì 28 maggio, alle ore 10,30 a Palazzo Munari. Ne abbiamo parlato con il consigliere comunale del capoluogo Dott. Marco Ferrara, in qualità di Delegato all’Ufficio Europa del Comune di Frosinone.

Una struttura intercomunale strategica e permanente

  • Di cosa parliamo, in particolare?

“Il Servizio Europa di Area Vasta di Frosinone è una struttura intercomunale, strategica e permanente, avente lo scopo di presentare, ottenere, gestire e rendicontare i finanziamenti diretti messi a disposizione dai bandi pubblici dall’Unione Europea. All’Ufficio Servizio Europa viene affidata la gestione diretta per conto di dieci comuni dei seguenti servizi: informazione, formazione, orientamento, networking e progettazione europea. L’esigenza della sua costituzione nasce dall’impossibilità dei singoli comuni a partecipare a bandi di gara diretti ad ottenere finanziamenti europei che richiedono tra i requisiti un determinato livello minimo di popolazione residente. Il Comune di Frosinone da solo con 43.585 residenti al 31 dicembre 2023 non avrebbe potuto partecipare nemmeno ai bandi europei che richiedono come requisito di partecipazione una popolazione residente minima di 50.000 abitanti, lo stesso dicasi per gli altri 9 comuni partecipanti all’Area Vasta.”

  • Esistono altri casi di costituzione di Aree vaste tra Comuni a cui guardare per l’esperienza già accumulata?

“Per quanto mi è dato sapere, non mi risulta che esistano altri casi di costituzione ed attivazione di Servizi di questo tipo nel centro-sud Italia. Alcuni Servizi di Area Vasta sono stati attivati nel Nord Italia. I finanziamenti diretti provenienti dall’Unione Europea sono diventati fondamentali per ottenere risorse per i Comuni, dato che i trasferimenti dello Stato centrale diminuiscono continuamente, anno dopo anno, in un trend decrescente e costante. La costituzione stabile di una rete intercomunale denominata Area vasta è diventata necessaria per affrontare le sfide economiche e sociali del nostro tempo”.

Gli organi: Comitato dei sindaci e ufficio Servizio Europa

  • Quali saranno i prossimi passi che intende compiere in qualità di delegato del Sindaco Mastrangeli con il Servizio Europa a Frosinone?

“Subito dopo la costituzione dell’Area Vasta intendo impegnarmi alacremente per realizzare l’effettiva attivazione del Servizio Europa a Frosinone. La mia attività sarà improntata alla collaborazione e al raccordo con il Comitato dei Sindaci, che è l’organo di indirizzo politico del Punto Europa. Le decisioni riguardanti a quali bandi di gara partecipare saranno, infatti, prese da questo Comitato. Lo scorso 12 maggio, allo scopo di preparare la reale attivazione del Servizio Europa a Frosinone, ho organizzato una riunione preliminare convocando alcuni dipendenti dei comuni che hanno aderito all’Area Vasta, segnalati dai Sindaci interessati, al fine di garantire il corretto avvio ed il funzionamento efficace della nuova struttura che si sta costituendo”.

  • Cosa concretamente avete stabilito?

“In questa riunione tecnico-organizzativa preliminare ho individuato alcuni componenti che saranno responsabili della Struttura di Piano, che è l’organo collegiale che si occupa della gestione del Servizio Europa di Area Vasta (Punto Europa). Ho individuato, inoltre, alcuni dipendenti dei dieci Comuni suddetti che parteciperanno alla Cabina di Regia, che è l’organo di indirizzo strategico e tecnico del Servizio Europa di Area Vasta oltre ad inserire in una lista alcuni nominativi dei partecipanti ai Gruppi di Lavoro Tematici, che saranno utili per per favorire lo scambio di esperienze e di informazioni, sviluppando contenuti funzionali alla programmazione e alla progettazione europea. Mi sto occupando anche di organizzare la formazione sulla programmazione, gestione e rendicontazione dei bandi europei di tutti i dipendenti, dei comuni coinvolti, che parteciperanno agli organi del Servizio Area Vasta allo scopo di sviluppare le competenze distintive che sono necessarie per far funzionare in modo autonomo gli uffici del Servizio medesimo. Questa formazione specifica rappresenta una opportunità professionale di alto livello per i dipendenti comunali che saranno coinvolti in questo progetto.”

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