La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino di Frosinone che aveva violato una misura cautelare personale emessa a seguito di una denuncia sporta dai suoi genitori. Nella mattinata di ieri le manette sono scattate ai polsi di un uomo per la violazione di una misura cautelare personale.
Il provvedimento nei suoi confronti era stato disposto lo scorso giugno, dopo la denuncia presentata dai genitori, e prevedeva il divieto di avvicinamento a determinati luoghi frequentati dalle persone offese.
Nonostante ciò, lo stesso aveva adottato comportamenti mirati ad aggirare i controlli: già dal 18 luglio, infatti, aveva più volte manomesso e disattivato il braccialetto elettronico che ne monitorava gli spostamenti, costringendo la Polizia a segnalare i diversi episodi all’Autorità Giudiziaria.
Nella mattinata di ieri, la sala operativa della Questura ha ricevuto una segnalazione che indicava la presenza dell’uomo proprio nelle immediate vicinanze dell’abitazione dei genitori, in piena violazione della misura restrittiva. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, agli ordini del Dirigente Dott. Gianluca Di Trocchio, che lo ha sorpreso all’interno dell’area interdetta e lo ha arrestato.
L’uomo è stato quindi associato al carcere di Frosinone, dove resta in attesa dell’udienza di convalida.