Sarà celebrata oggi, martedì 1° Novembre, nell’ottavo anniversario della sua scomparsa, una Santa Messa in ricordo di Gilberta Palleschi, la professoressa di 57 anni barbaramente uccisa il primo novembre del 2014. La celebrazione alle 18.00, nella chiesa parrocchiale SS. Giovanni Battista ed Evangelista, a Fontechiari.
Sono trascorsi otto anni dal delitto che sconvolse la provincia di Frosinone e l’Italia intera. L’amata professoressa d’inglese, approfittando di una bella giornata di sole, aveva deciso di uscire per una passeggiata. Non sapeva che in quel giorno avrebbe incontrato la morte: ad ucciderla Antonio Palleschi, all’epoca 43 anni. Nessuna parentela, nessuna familiarità, la vittima non conosceva neppure l’assassino.
Il ‘mostro del Fibreno’ ha incontrato Gilberta tra le campagne, l’ha afferrata, ha cercato di abusare sessualmente della vittima, lei si è opposta e lui l’ha massacrata. Poi ha caricato il corpo della donna in auto e l’ha abbandonato nei boschi di Campoli Appennino dove è stato ritrovato 40 giorni dopo la scomparsa, il 10 dicembre del 2014.
Il ‘Mostro del Fibreno’ ha confessato l’omicidio ed è stato condannato a 20 anni di carcere dalla Corte Suprema di Cassazione. Una pena contestata dai familiari della professoressa e dall’opinione pubblica. Ad Antonio Palleschi è stata riconosciuta la seminfermità mentale. Un’attenuante ingiusta per chi ha dovuto sopportare la morte di una figlia, una sorella, una zia, un’amica, uccisa nel modo più brutale e subdolo.