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Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, cerimonia solenne a Frosinone: le onorificenze

Alla villa comunale autorità civili, militari, studenti e cittadini. Commosso ricordo dei Caduti e messaggi di Mattarella e Crosetto

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Frosinone – È stata una mattinata di memoria, orgoglio e partecipazione quella vissuta ieri nel piazzale della villa comunale di Frosinone, dove si è celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nel ricordo del 4 novembre.

Alla cerimonia, organizzata dalla Prefettura in collaborazione con il Comune di Frosinone e le autorità militari provinciali, hanno preso parte il Prefetto Ernesto Liguori, il Questore Stanislao Caruso, il Procuratore di Cassino Carlo Fucci e quello di Frosinone Francesco Minisci, il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Mattioli, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Stefano Boldrini, il Presidente della Provincia Luca Di Stefano, il Sindaco del capoluogo Riccardo Mastrangeli, il Vescovo Mons. Santo Marcianò, il Comandante della Polizia Locale di Frosinone Dino Padovani, numerosi Sindaci del territorio, rappresentanti politici regionali, associazioni combattentistiche e d’arma, oltre a una folta rappresentanza di studenti delle scuole, che hanno portato colore e speranza in una ricorrenza dal profondo valore civile e patriottico.

Dopo gli onori al Prefetto e al Comandante del Presidio Militare, Colonnello Alessandro Fiorini, è stata deposta una corona d’alloro ai Caduti di tutte le guerre, un gesto carico di riconoscenza verso chi ha sacrificato la vita per la libertà e l’unità del Paese.

I messaggi di Corsetto e Mattarella

Durante la celebrazione sono stati letti i messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Difesa Guido Crosetto.

Nel suo messaggio, Mattarella ha ricordato il valore di questa giornata, sottolineando che “un commosso pensiero va a coloro che sono caduti sacrificando le loro vite per l’Italia, un sentimento che richiama le giovani generazioni alla difesa dei valori della nostra Costituzione. Viva le Forze Armate, viva l’Italia”.

Il Ministro Crosetto, nel suo intervento ufficiale, ha evidenziato che il tema di quest’anno, “Difesa, la forza che unisce”, rappresenta il cuore stesso del ruolo delle Forze Armate: «Servire significa mettersi al servizio della collettività e della Patria, costruendo fiducia tra istituzioni e cittadini. Le nostre Forze Armate sono la forza che protegge, sostiene e unisce il Paese, dentro e fuori i confini, contribuendo alla pace e alla stabilità internazionale».

La consegna della onorificenze

Un momento particolarmente sentito è stato quello della consegna delle onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana” a cittadini distintisi per l’impegno e la dedizione nei diversi ambiti della vita pubblica e professionale.

Quest’anno sono stati insigniti:

  • il Colonnello Paolo Franciosa, con il titolo di Ufficiale;
  • il Vicebrigadiere Vito Giaquinto, Cavaliere;
  • il Tenente Colonnello Italino Guardiani, Cavaliere;
  • l’Ingegnere Stanislao Monfreda, Cavaliere.

Grande emozione anche per la consegna della Bandiera Nazionale alla Scuola Primaria “Plesso Vicebrigadiere dei Carabinieri Mario Carcasole” di Ceccano, simbolo della continuità dei valori della Patria e della trasmissione della memoria alle nuove generazioni.

La mostra “Caserme in Piazza”

Al termine della cerimonia ufficiale, è stata inaugurata la mostra “Caserme in Piazza”, visitabile fino al pomeriggio, che ha permesso a cittadini e studenti di conoscere da vicino la storia, l’impegno e il quotidiano servizio delle Forze Armate italiane.

In un clima di commozione e riconoscenza, Frosinone ha così rinnovato il proprio abbraccio simbolico a chi ogni giorno difende la libertà, la sicurezza e la pace, ricordando che l’Italia, come ha detto il Capo dello Stato, “si fonda sul sacrificio, il coraggio e la dedizione di donne e uomini che hanno scelto di servire la Repubblica”.

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