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Greco alla guida del Frosinone: una chance per mettersi in luce dopo il boom con la Primavera

È lui il 'predestinato' che dovrà invertire la rotta del Frosinone partendo dai buoni risultati conseguiti con la Primavera

Foto: Luca Lisi
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Serie B – È Leandro Greco il successore chiamato a raccogliere la pesante eredità lasciata da Vincenzo Vivarini. E non sarà un ‘traghettatore’. È lui il ‘predestinato’ che dovrà invertire la rotta tracciata fino ad ora dal Frosinone, riuscendo a cambiare una sorte tanto avversa quanto inaspettata. Un compito più che arduo, ma che l’ex tecnico della Primavera giallazzurra ha accettato con grande senso di responsabilità insieme ad una promozione in Prima Squadra, prova evidente della fiducia societaria nelle sue capacità. La nuova guida sarà presentata il prossimo sabato, alle ore 16.00, presso la sala conferenze della ‘Psc Arena-Benito Stirpe’ al fianco del Diesse Guido Angelozzi.

Chi è Leandro Greco

Nato a Roma nel 1986, Greco è stato un buon centrocampista, cresciuto calcisticamente tra le fila giovani della Roma. Nella sua carriera ha vestito le casacche appunto della squadra capitolina, del Verona, del Livorno e del Genoa in massima categoria. Nelle sue presenze in cadetteria ha indossato le maglie, invece, di Pisa, Piacenza, Foggia, Cremonese, Cosenza e Perugia. L’ultima stagione agonistica l’ha vissuta con il Sudtirol (serie C) nel 2020/21, poi ha appeso i proverbiali scarpini al chiodo, ma da lì ne è nata una nuova avventura.

La stagione successiva è rimasto nel club altoatesino come allenatore in seconda. L’anno dopo, con la squadra promossa in B, con la risoluzione del contratto della guida Zauli proprio prima dell’avvio di campionato, ha guidato la panchina biancorossa per 3 giornate in cui non ha rimediato punti, venendo così sostituito da Bisoli e tornando al suo incarico di vice. Nel 2023/24 ha assunto le redini dell’Olbia in serie C ma è stato esonerato a gennaio. Nell’estate appena trascorsa è diventato il nuovo allenatore della Primavera 2 del Frosinone con cui ha messo a segno bei risultati nelle prime giornate di campionato: la vittoria all’inglese in casa del Napoli, il 3-0 ai danni del Benevento, il successo di misura a Monopoli, quello sulla Ternana, fino al pari con la Salernitana. Poi la chiamata del Presidente Stirpe e il subentro a Vivarini. Greco lascia la Primavera 2 prima in classifica. Al suo posto ieri è stato ufficializzato Emanuele Pesoli. Le buone premesse ci sono tutte, ora non resta che dare la parola al campo e vedere se lo scossone darà i frutti che tutti speriamo. Una chance anche per lo stesso tecnico, un’occasione d’oro per mostrare il proprio talento. Certo è che la prima gara che si troverà ad affrontare è ad altissimo tasso di difficoltà: in Ciociaria arriva il Pisa capolista e questo Leone ferito, fanalino di coda della graduatoria, dovrà davvero fare i salti mortali per ben figurare davanti a quel pubblico che esige il riscatto. 4-2-3-1 il modulo usato in C a Olbia ma anche con la Primavera, il suo preferito: quello che probabilmente anche domenica vedremo sul rettangolo da gioco.

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