Home Dal Mondo Guerra in Ucraina, Nato: “Prepararsi a lungo conflitto”

Guerra in Ucraina, Nato: “Prepararsi a lungo conflitto”

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg: "Dobbiamo essere pronti ad un lungo confronto con la Russia"

- Pubblicità -
- Pubblicità -

“Dobbiamo essere pronti ad un lungo confronto con la Russia, per questo dobbiamo mantenere le sanzioni e rafforzare la nostra difesa”. Così ha parlato, in apertura del Consiglio atlantico al livello dei ministri degli Esteri, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.

La guerra in Ucraina continua

Le immagini del massacro dei civili a Bucha restano quelle che più hanno sconvolto l’Occidente dall’inizio del conflitto. Venticinque ragazze hanno raccontato di essere state violentate dalle forze russe a Bucha. E’ quanto ha affermato alla Bbc un alto funzionario ucraino. Ma gli orrori di Bucha sarebbero stati commessi dalle truppe russe anche in altre città dell’Ucraina. Kiev denuncia la scomparsa di più di 400 persone da Gostomel che, con Bucha e Irpin, ha sopportato il peso dell’offensiva sulla capitale ucraina. Il Comune di Mariupol su Telegram, citato da Unian, scrive che: “A Mariupol i soldati russi hanno allestito crematori mobili per bruciare i corpi degli abitanti uccisi e coprire le tracce dei crimini contro i civili. I russi hanno trasformato Mariupol in un campo di sterminio. L’analogia sta guadagnando terreno. Questa non è più la Cecenia o Aleppo: è la nuova Auschwitz”.

Mosca respinge le accuse

Nella conversazione con il premier ungherese Viktor Orban, il presidente russo Vladimir Putin ha respinto le accuse sui crimini di guerra a a Bucha, parlando di “provocazioni rozze e ciniche” da parte dell’Ucraina. Lo riferisce il Cremlino.

- Pubblicità -
Exit mobile version