L’emergenza cinghiali continua a tenere sotto scacco la Ciociaria, con segnalazioni e incidenti che si susseguono da nord a sud del territorio. Gli ultimi due episodi si sono verificati nella tarda serata di ieri, martedì 22 luglio, intorno alle ore 23.00, lungo la Strada Regionale Anticolana. Il primo nel comune di Piglio, l’altro in territorio di Fiuggi.
A Piglio, un’autovettura Audi A1, condotta da un residente della zona, si è scontrata con un grosso esemplare che ha improvvisamente attraversato la carreggiata. L’impatto è stato violento: l’animale è deceduto sul colpo ed è rimasto incastrato sotto il veicolo, che ha riportato danni rilevanti alla parte anteriore. Fortunatamente, il conducente non ha riportato lesioni.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Piglio per i rilievi di rito e per mettere in sicurezza l’area. Il tratto stradale è stato temporaneamente interdetto al traffico per consentire la rimozione dell’animale e del veicolo incidentato.
A Fiuggi, intorno alle 23.20, una Volkswagen Polo, condotta da una persona del luogo, ha travolto un altro cinghiale rimanendo pesantemente danneggiata. Anche in questo caso, per fortuna, l’automobilista è rimasto illeso.
Gli episodi di ieri riaccendono i riflettori su un problema ormai strutturale. L’espansione incontrollata della fauna selvatica, in particolare dei cinghiali, sta diventando un serio pericolo per la sicurezza degli automobilisti e un danno per le attività agricole locali. In diverse aree della provincia, dai monti Ernici alla Valle del Sacco, le segnalazioni di avvistamenti e danni ai raccolti sono all’ordine del giorno.
Cittadini e amministratori locali tornano a chiedere interventi urgenti e misure efficaci per contenere la proliferazione degli ungulati, prima che la situazione degeneri ulteriormente. L’emergenza cinghiali, ormai cronica, impone risposte rapide, coordinate e strutturali.