Nella prima seduta consiliare del mese di settembre, che ha visto riunirsi gli amministratori comunali di Castelliri, con apposita delibera, veniva dichiarata la decadenza della carica di Consigliere Comunale di Vincenzo Pessia: una decisione stabilita in considerazione di un ricorso amministrativo depositato presso il TAR.
In virtù del provvedimento, Pessia ha voluto rivolgere un personale saluto ed i suoi ringraziamenti ai concittadini di Castelliri.
Così la nota ufficiale «In questi anni ho svolto il mio ruolo con spirito di servizio, operando sempre con lealtà istituzionale e mettendomi a disposizione della comunità. Fin dalla precedente consigliatura ho cercato di essere vicino ai cittadini, ascoltando le loro esigenze e impegnandomi quotidianamente in maniera disinteressata e gratuita. Il consenso ricevuto nelle elezioni di giugno 2024, che mi ha visto risultare il secondo candidato più votato, rappresenta per me un riconoscimento importante della fiducia e della speranza riposta nella mia persona. Nonostante ciò, ho scelto di rinunciare alla carica di Assessore e alla relativa indennità, proseguendo il mio impegno con lo stesso senso di responsabilità. Desidero ringraziare tutti coloro che in questi giorni mi hanno dimostrato affetto e vicinanza, ribadendo che continuerò a essere presente e a disposizione della comunità di Castelliri». Contestualmente l’ex consigliere esprimeva l’intenzione di voler incontrare i suoi concittadini per chiarire personalmente le vicende che hanno determinato la decadenza dalla carica.
Le dichiarazioni riportate sono state affidate alla stampa: la redazione di Frosinone News ha approfondito la notizia per chiarire tutti gli aspetti. Per dovere di cronaca è necessario specificare che quella di Vincenzo Pessia, in effetti, non è stata una scelta. Così come descritto nella delibera, all’ex consigliere è stata contestata “la sopravvenuta incompatibilità con il suo ruolo per lite pendente instaurata dallo stesso consigliere comunale, in qualità di parte ricorrente, in un procedimento amministrativo avanti al TAR, a seguito di un diniego del permesso a costruire”. A Pessia era stato notificato un abuso edilizio per cui messo dinanzi alla possibilità di demolire la struttura non autorizzata ed estinguere l’illecito oppure avanzare un ricorso. Il consigliere aveva optato per il ricorso al TAR per cui questa decisione, di fatto, lo ha messo in una posizione di assoluta incompatibilità con una carica pubblica.
Più volte il sindaco di Castelliri, Fabio Abballe, ed i suoi colleghi amministratori hanno invitato Pessia a rinunciare alla delega ai Lavori Pubblici, ed alla relativa indennità, dimettendosi dalla carica di consigliere: sarebbe stato un comportamento coscienzioso, un esempio di scelta responsabile. Purtroppo i solleciti in tal senso sono stati ignorati per mesi, fino alla disposizione definitiva. Nel prossimo Consiglio Comunale, che si terrà mercoledì 17 settembre, il sindaco Fabio Abballe intende affidare la delega a Vincenzo Fantauzzi, giovane papà, primo dei non eletti della sua lista, alla sua prima esperienza in politica, con l’auspicio che questi accetti la carica.