Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Anagni, la maggioranza ha respinto la mozione presentata da LiberAnagni – Coalizione Civica per l’attivazione del Protocollo di Sicurezza Integrata “Mille Occhi sulle Città” e per l’istituzione del Controllo di Vicinato. Una scelta che la coalizione definisce incomprensibile e dannosa, soprattutto in un periodo dell’anno in cui nelle periferie e nelle aree industriali si registra puntualmente un aumento dei furti.
LiberAnagni chiarisce che la proposta non nasce da iniziative improvvisate, ma si fonda su un impianto normativo già esistente. Il protocollo “Mille Occhi sulle Città” è infatti un accordo ufficiale sottoscritto dal Ministero dell’Interno, dall’ANCI e dalle associazioni rappresentative degli Istituti di Vigilanza privata. Si tratta di uno strumento pensato per integrare le attività delle Forze dell’Ordine attraverso osservazione e segnalazione da parte degli istituti di vigilanza. Alla proposta si affiancava inoltre l’istituzione del Controllo di Vicinato, che avrebbe permesso di rendere ufficiali e coordinate quelle chat di quartiere che già oggi molti residenti utilizzano per autotutelarsi.
Secondo la coalizione civica, il voto contrario della maggioranza non rappresenta una bocciatura dell’opposizione, ma il rifiuto di un modello di sicurezza validato dallo Stato e applicato con successo in diversi comuni. Tra questi viene citato Cassino, dove protocolli analoghi – sottolinea la nota – hanno prodotto risultati concreti e apprezzati dalla cittadinanza.
Una scelta, quella del Consiglio, che secondo LiberAnagni ignora le necessità del territorio. Mentre si discute e si respingono proposte ritenute “pretestuose”, affermano, nelle zone maggiormente esposte è ripartita la consueta ondata di furti che ogni anno colpisce famiglie e imprese durante il periodo natalizio.
“La maggioranza preferisce giocare alla politica – conclude la nota – piuttosto che attivarsi concretamente. Il risultato è che si condannano i cittadini, soprattutto nelle periferie, a trascorrere il Natale in casa a controllare i cancelli”.
