Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone, con l’obiettivo di assicurare una costante attività di prevenzione e presenza dell’Arma sul territorio. Il resoconto di tutti i principali servizi svolti in provincia negli ultimi giorni.
I controlli a Fiuggi
Nella cittadina termale i carabinieri della locale stazione, durante un servizio notturno hanno sorpreso un 41enne di Frosinone (già censito per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti), mentre si aggirava a piedi, con atteggiamento particolarmente sospetto e senza giustificato motivo, in una zona residenziale periferica. Per lui foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno in quel centro per tre anni. Sempre a Fiuggi, gli stessi militari hanno avviato un procedimento ai sensi dell’art. 100 del TULPS, che ha portato alla chiusura per dieci giorni di un locale della movida; provvedimento richiesto per motivi di ordine pubblico a seguito dei disordini avvenuti in Piazza Spada tra avventori dello stesso locale.
Pregiudicati sorpresi a Veroli
A Veroli, i Carabinieri della locale Stazione, durante una perlustrazione serale finalizzata alla prevenzione di reati predatori, hanno controllato tre pregiudicati provenienti dal napoletano (già censiti per reati contro il patrimonio), che si aggiravano senza motivo nei pressi dell’Abbazia di Casamari e di altri obiettivi sensibili del territorio. Durante lo stesso servizio, nelle prime ore del mattino hanno sorpreso un 39enne di Arpino (già censito per reati contro il patrimonio) mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di abitazioni isolate nella popolosa località di Castelmassimo. In entrambi i casi, i militari hanno proceduto all’avvio del procedimento amministrativo per l’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.
Le verifiche a Trevi nel Lazio e Guarcino
A Trevi del Lazio, i militari della Stazione Carabinieri di Filettino, durante un servizio notturno nella località turistica di Altipiani di Arcinazzo, già oggetto in passato di atti predatori, hanno bloccato ed identificato un 32enne ucraino domiciliato a Fiuggi, (già censito per reati contro il patrimonio), che si aggirava nei pressi di abitazioni isolate. Non avendo fornito valide motivazioni circa la sua presenza è stato proposto all’Autorità di P.S. per l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per tre anni dai Comuni di Trevi nel Lazio e Filettino.
Mentre a Guarcino, i Carabinieri della locale Stazione hanno proposto il rimpatrio con F.V.O. con divieto di ritorno in Alatri per 3 anni a carico dei 2 cittadini stranieri, di cui uno abitante a Veroli e uno senza fissa dimora, tratti in arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso nel pomeriggio del 23 settembre scorso, poiché sorpresi ad asportare materiale edile custodito all’interno di un magazzino sito in Alatri. Nella circostanza la refurtiva, del valore commerciale di 2.000 euro, era stata restituita all’avente diritto e gli indagati, dopo la convalida dell’arresto da parte dell’A.G. procedente, rinviati a giudizio.
Il resoconto dei controlli in provincia
Nell’ultima settimana i Carabinieri della Compagnia di Alatri, in tutte le articolazioni operative, hanno eseguito dei servizi straordinari per il controllo del territorio tesi a contrastare il fenomeno dei reati predatori, ponendo particolare attenzione sia alle aree urbane che a quelle periferiche. Nel corso dei servizi sono stati controllati 297 veicoli ed identificate 450 persone, molte delle quali controllate su segnalazione telefonica fatta alla Centrale Operativa da parte di cittadini. In tale contesto, oltre ad accertare 36 violazioni alle norme del Codice della Strada, con il sequestro di 5 veicoli ed il ritiro di 3 patenti di guida, sono state avanzate all’Autorità di Pubblica Sicurezza proposte per l’applicazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio a carico delle 7 persone menzionate sopra, gravate da precedenti penali e di polizia, che sono state colte dai militari in atteggiamento sospetto nei pressi di obiettivi sensibili o nel commettere reati.
Fondamentale, nell’attività di controllo quotidiano del territorio, è la sinergia tra le Forze di Polizia e la collaborazione attiva dei cittadini che, attraverso le loro segnalazioni, possono indicare ogni circostanza degna di verifica da parte delle forze di polizia su tutto il territorio della città e provincia. L’operato dei militari della Compagnia Carabinieri di Alatri conferma, ancora una volta, la fondamentale importanza della presenza costante ed attenta dei Carabinieri sul territorio. I Controlli, che si innestano nell’ambito delle più ampie direttive impartite dal Comando Provinciale di Frosinone per il contrasto ai reati predatori ed in danno delle c.d. “fasce deboli”, continueranno senza soluzione di continuità per rendere questo territorio.