Home Attualità Refezione scolastica, qualità e plastic free: il modello virtuoso del Consorzio Intesa

Refezione scolastica, qualità e plastic free: il modello virtuoso del Consorzio Intesa

Il servizio di refezione scolastica gestito dall’ente si conferma un modello all’avanguardia e virtuoso: il bilancio

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Il Consorzio Intesa ha conseguito risultati notevoli nell’erogazione del servizio di refezione scolastica durante l’anno scolastico 2024-2025. L’analisi dei dati evidenzia l’efficienza e l’impegno profuso nella gestione presso i plessi scolastici affidati, con l’erogazione di circa 307.150 pasti. Questa vasta operazione è stata supportata da 25 punti cottura e da un gruppo di 95 operatori totali, figure essenziali per la continuità e l’elevata qualità del servizio.

Il Consorzio Intesa ha implementato importanti miglioramenti, elevando ulteriormente gli standard qualitativi. Tra questi, un traguardo particolarmente rilevante è stata l’introduzione di un servizio mensa completamente “plastic free”. Questa iniziativa, oltre a valorizzare una filiera virtuosa nella produzione e distribuzione dei pasti, dimostra una concreta attenzione all’impatto ambientale. Grazie a questa scelta, si stima un risparmio di circa 20.000 kg di plastica, un dato che sottolinea l’impatto ecologico positivo e biosostenibile derivante dall’adozione di pratiche virtuose.

Un altro risultato significativo è che, per il 90% delle forniture, vengono utilizzate bottigliette di acqua ecogreen biodegradabili. Inoltre, laddove non è in uso il bicchiere lavabile, anche quest’ultimo è fornito in materiale biodegradabile. Questo ulteriore passo rafforza l’impegno del Consorzio Intesa verso la riduzione dell’impronta ecologica.

Il servizio di refezione scolastica gestito dall’ente si conferma, dunque, un modello all’avanguardia e virtuoso, capace di auto-valutarsi e di evolvere costantemente per garantire standard elevati e risposte efficaci alle esigenze del contesto attuale.

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