Sora – È stato notificato nelle ultime ore il Daspo urbano ai due fratelli minorenni coinvolti nell’operazione “Scuole sicure”, dopo che erano stati sorpresi nei pressi di un istituto scolastico di Sora con sostanza stupefacente. – LEGGI QUI –
Il provvedimento, firmato dal Questore della Provincia di Frosinone, dott. Stanislao Caruso, vieta ai due giovani – di 14 e 16 anni – per un anno l’accesso a pubblici esercizi, locali di pubblico trattenimento e plessi scolastici, oltre allo stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi, fatta eccezione per la scuola che frequentano.
Il provvedimento arriva a seguito dell’attività svolta nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato nell’ambito del progetto dipartimentale “Scuole sicure”, mirato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di droga nelle aree frequentate dagli studenti. Durante un controllo mirato, gli agenti del Commissariato di Sora, con il supporto dell’unità cinofila antidroga di Nettuno, avevano fermato i due fratelli mentre viaggiavano a bordo di una minicar nelle adiacenze di un istituto scolastico.
Nella disponibilità dei ragazzi erano stati trovati hashish e un coltello a serramanico. La successiva perquisizione domiciliare aveva poi permesso di sequestrare ulteriore hashish per oltre 18 grammi e circa 200 euro in contanti, somma ritenuta compatibile con l’attività di spaccio, facendo scattare la denuncia a loro carico.
La segnalazione inviata dal Commissariato ha portato all’adozione del Daspo urbano, una misura ritenuta necessaria per prevenire ulteriori condotte illecite nei pressi delle scuole e per tutelare la sicurezza degli studenti. Il provvedimento è già operativo.
