Varese – Un grave fatto di sangue ha scosso l’ospedale di Angera, nella giornata di ieri. Intorno a mezzogiorno, un uomo anziano è entrato all’interno della struttura ospedaliera armato di pistola e ha fatto fuoco contro la moglie, ricoverata in reparto. Dopo averla colpita mortalmente, ha rivolto l’arma contro di sé, togliendosi la vita.
La scena, consumatasi in pochi istanti, ha lasciato sotto shock il personale sanitario e i presenti all’interno dell’ospedale. Medici, infermieri e pazienti si sono trovati improvvisamente al centro di una tragedia che ha gettato l’intera struttura nel caos e nello sgomento.
Sul posto, come spiegano i media nazionali, sono immediatamente intervenuti i carabinieri della compagnia di Gallarate, supportati dal comando provinciale di Varese. Le indagini, coordinate dalla Procura, sono in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Dalle prime ricostruzioni non emergerebbero segnali di violenze o maltrattamenti pregressi. Secondo gli investigatori, potrebbe trattarsi di un gesto dettato dalla disperazione, forse legato alle condizioni di salute della donna o a motivazioni personali ancora da chiarire.