Monza e Brianza – Due tragedie hanno scosso il corso dell’Adda nelle ultime ore. Il corpo senza vita di un ragazzo di 16 anni, originario del Sudan e residente a Cornate d’Adda, in provincia di Monza e Brianza, è stato ritrovato dai sommozzatori dei vigili del fuoco del comando di Milano. Il giovane si era tuffato nel fiume per fare il bagno, ma non è più riemerso. Dopo ore di ricerche, il cadavere è stato individuato e recuperato a circa quattro chilometri a valle della Chiesa della Concesa, lungo il canale della Martesana. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso.
Parallelamente, a Trezzo sull’Adda, sono andate avanti per l’intera giornata le ricerche di una donna di 62 anni, la cui scomparsa è stata segnalata dal marito intorno alle 8. I vigili del fuoco, con i sommozzatori e i nuclei specializzati Sapr (droni) e Tas (topografia applicata al soccorso) provenienti dai comandi di Milano e Bergamo, stanno setacciando il canale Martesana. Le immagini delle telecamere di sorveglianza avrebbero ripreso la donna intorno alle 5 del mattino mentre si gettava nelle acque dell’Adda.
Due episodi distinti – riportati dalla stampa nazionale -, ma accomunati dalla stessa cornice tragica: il fiume Adda, che ancora una volta fa da sfondo a drammi umani profondi.