Una giornata intensa, ricca di emozioni, cultura e memoria quella vissuta sabato 28 giugno a Sora, dove è stato inaugurato il Viale Rita Levi-Montalcini in località Pontrinio, alla presenza della nipote della Premio Nobel, Piera Levi-Montalcini. Un’iniziativa promossa con grande passione dall’Associazione culturale no profit Iniziativa Donne, che ha trovato il pieno appoggio dell’amministrazione comunale e ha riscosso entusiasmo e partecipazione da parte della cittadinanza.
Allo scoprimento della targa, posizionata lungo un suggestivo percorso pedonale che valorizza alcune delle bellezze naturali e storiche della città – il fiume Liri, il Santuario della Madonna delle Grazie e il Castello dei Santi Casto e Cassio – erano presenti il sindaco Luca Di Stefano, gli assessori Marco Mollicone e Loreta Altobelli, gli agenti della Polizia Locale, i soci dell’associazione sorana e numerosi cittadini.

Il racconto di una famiglia straordinaria
La giornata è proseguita nella Sala Simoncelli del Palazzo della Cultura, dove Piera Levi-Montalcini ha tenuto un apprezzato intervento, tratteggiando con affetto e orgoglio la storia della sua famiglia: del padre Gino e delle zie gemelle Rita, celebre neurobiologa e Premio Nobel per la Medicina, e Paola, affermata pittrice. Un dialogo intenso, moderato dalla giornalista Ilaria Paolisso, che ha coinvolto il pubblico con riflessioni sul valore della memoria, dell’educazione e del ruolo delle donne nella scienza e nella società.
Prima del dibattito, è stata inaugurata – alla presenza dell’amministrazione comunale e delle rappresentanti di Iniziativa Donne – una mostra a cura dell’Associazione Nazionale Toponomastica Femminile, ospitata nella Sala espositiva. A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera, alcuni lavori del maestro calligrafo Franco Taglione. L’intero evento ha ricevuto il patrocinio degli Stati Generali delle Donne, di cui Enrica Canale Parola, vicepresidente di Iniziativa Donne, è ambassador per la Regione Lazio.
Tradizione e accoglienza: Piera Levi-Montalcini tra i vicoli di Sora e ad Arpino
In prima serata, l’associazione SorAntica, con i suoi soci in abiti tipici ciociari, ha accompagnato Piera Levi-Montalcini in una passeggiata tra i suggestivi vicoli di Canceglie, narrandole storie e tradizioni della città e offrendole un assaggio della rinomata ciambella sorana. Un gesto di accoglienza autentico, che ha contribuito a rendere ancora più caloroso il legame tra l’illustre ospite e la comunità locale.
Infine, la nipote di Rita Levi-Montalcini ha fatto visita ad Arpino, accolta dal vicesindaco Massimo Sera e dal presidente della Pro Loco Luciano Rea, per un’ulteriore tappa di un percorso all’insegna della cultura e dell’identità del territorio.