Sabato 28 giugno, con inizio previsto alle ore 17.30, la Libreria Universitas in via Giurati a Sora, farà da cornice alla presentazione del libro di Stefano Sani dal titolo “Sulla giostra della vita” – Felici Editore.
L’appuntamento rientra negli eventi collegati alla terza edizione del Premio Teatrale “Bruno Sardellitti”, ideato e organizzato dall’associazione culturale ImpresArte in stretta sinergia con l’ESEF-CPT (Organismo Paritetico per la Formazione e la Sicurezza in Edilizia). Tra l’altro lo stesso Sani sarà uno degli ospiti d’onore, insieme a Michele Pecora e Martufello, dell’attesa Serata di Gala del 27 giugno. – LEGGI QUI.
Tornando all’evento di sabato 28 giugno, l’artista toscano racconterà al pubblico presente il volume realizzato in collaborazione con Paolo Mugnai. “Quello di Stefano Sani – si legge nella descrizione dell’opera – è un saliscendi sulla giostra della vita. Poco più che ventenne si ritrova sul palcoscenico più prestigioso della musica leggera italiana e assapora l’ebbrezza della grande popolarità improvvisa, l’assalto dei fan, le copertine sulle riviste. Il ragazzo di Montevarchi ha la passione del canto fin da bambino, partecipa ai concorsi canori e li vince tutti. Poi conosce Zucchero che diventa il suo produttore e nascono così le prime canzoni. Partecipa a Castrocaro 1981, dove si piazza al secondo posto. Il 1982 è l’anno di Lisa a Sanremo e da allora nulla sarà più lo stesso. Ritornerà al Festival nel 1983, confermando ancora una volta altri brani di successo. Poi le porte si chiudono, i manager lo abbandonano, i discografici non rispondono, i riflettori si abbassano. Succede a molti. È il momento del raccoglimento per Stefano. Troverà altre vie per rialzarsi, esplorando altri ambiti oltre a quello musicale. Ancora adesso gli anni Ottanta vengono spesso identificati con la sua faccia pulita. I fan lo seguono come allora, sono cresciuti con lui ed è bello vedere come il tempo possa cambiare tante cose, ma non il ricordo della stagione più bella”.
La presentazione verrà moderata da Alessandro Iacobelli. I proventi del libro saranno devoluti al reparto oncologico neonatale dell’Ospedale Pediatrico “Meyer” di Firenze.