Due loschi individui con berretto sulla testa e volto travisato, anche in maniera evidente, hanno tentato di irrompere presso la filiale di un noto istituto di credito ad Isola del Liri superiore, nei pressi dell’Abbazia di San Domenico. L’ingresso della coppia di malintenzionati è stato impedito con l’attivazione del circuito di sicurezza interno e sembrerebbe che i furfanti, vedendosi bloccati sull’uscio, abbiano provato a forzare il sistema, ovviamente invano. Immediatamente lanciato l’allarme, sul posto si sono recate diverse pattuglie dei Carabinieri a sirene spiegate.
I furfanti hanno tentato di allontanarsi ma la fuga è fallita, quasi certamente il terzo uomo, il complice, si sarà dileguato non appena avrà capito che qualcosa era andato storto. I due hanno provato a “mimetizzarsi” tra la clientela di uno dei negozi limitrofi alla banca ma, scaltramente, i militari dell’Arma li hanno individuati e bloccati.
Turbati i presenti: «Sembrava di vivere una di quelle scene da film d’azione, i Carabinieri sono intervenuti prontamente ed in maniera mirata. Sapevano benissimo quello che stavano facendo. Ho avuto solo paura che i fermati fossero armati e reagissero sentendosi braccati, ma questo l’ho realizzato quando gli agenti li avevano già in consegna: in quell’istante ho pensato che sarebbe potuta andare diversamente, se uno degli individui avesse estratto una pistola poteva succedere di tutto, nel negozio c’era gente. Ho pianto amaramente», è l’angosciante racconto di una testimone.
I due malviventi, in stato di fermo, sono stati identificati, non risiedono nella nostra regione. I Carabinieri della Compagnia di Sora hanno acquisito tutte le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, sia quelle dell’istituto di credito che ha subito la tentata violazione, sia quelle degli esercizi commerciali limitrofi. Si indaga per risalire al “terzo uomo” ed, eventualmente, ad altri complici.