È finita con un inseguimento nella notte l’azione criminale di una banda sorpresa a tentare un furto all’interno di una centrale elettrica a Ceprano, in località Pantano. Due uomini, un 41enne e un 43enne, entrambi stranieri e domiciliati nel Casertano, sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso e ricettazione.
L’operazione è scattata nelle ore notturne, quando i militari delle Stazioni di Aquino e San Giovanni Incarico, con il supporto dell’Aliquota Radiomobile, sono intervenuti presso la centrale elettrica, luogo già noto per essere oggetto in passato di tentativi di intrusione. I Carabinieri hanno sorpreso almeno sei individui in azione, i quali si sono dati alla fuga: prima a piedi, poi a bordo di due veicoli lasciati poco lontano, pronti per scappare.
Ne è nato un inseguimento per le vie adiacenti che si è concluso dopo alcuni chilometri con il blocco di un autofurgone con targa polacca. A bordo si trovavano i due arrestati, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
I controlli successivi hanno permesso di scoprire che il mezzo utilizzato per il tentato furto, sebbene immatricolato con targa straniera, era originariamente targato in Italia e risultava rubato lo scorso marzo nella provincia di Potenza. La denuncia era stata sporta da una donna di 54 anni.
Le indagini proseguono per identificare gli altri complici che sono riusciti a fuggire, e per stabilire eventuali collegamenti con altri colpi messi a segno nella zona.