“Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra l’Assessore regionale alla Mobilità e ai Trasporti, Fabrizio Ghera, e i rappresentanti di alcuni Comuni del territorio, con al centro la riorganizzazione del Trasporto Pubblico Locale. Un confronto certamente importante, ma che – ancora una volta – non ha visto coinvolto il Comune di Fumone insieme ad altri Comuni direttamente interessati dalla rimodulazione del servizio.
Non posso nascondere la mia sorpresa e il mio disappunto. Parliamo di un tema che riguarda tutti i cittadini della nostra provincia, studenti, lavoratori, famiglie, anziani.
Il trasporto pubblico non ha colore politico e non può essere affrontato con tavoli ristretti o consultazioni parziali. A maggior ragione con lo stop previsto per gennaio, che rischia di mettere in seria difficoltà intere comunità”. Così in una nota, il sindaco di Fumone Matteo Campoli.
La richiesta
“Per questo – prosegue – richiedo con urgenza, a tutela della mia comunità, che la Regione Lazio convochi un tavolo istituzionale completo, con la presenza di tutti i sindaci e amministratori interessati, così da discutere in modo trasparente e condiviso le soluzioni da adottare. È necessario che le decisioni non vengano prese sopra la testa dei territori, ma costruite ascoltando chi li amministra quotidianamente e ne conosce i bisogni reali. Nonostante alcuni Comuni siano stati invitati all’incontro di alcuni giorni fa, molti altri – tra cui Fumone – sono rimasti esclusi. Una situazione che non possiamo accettare, considerando le ricadute concrete che la riorganizzazione del servizio avrà sulla popolazione. Confido nella sensibilità dell’Assessore Ghera e della Regione Lazio affinché si apra immediatamente un confronto serio, completo e risolutivo. La nostra comunità non merita incertezze né attese: merita risposte e un servizio di trasporto pubblico efficiente, stabile e garantito”. – Conclude Campoli.
