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Urbanistica, Maura difende la linea della Giunta Rocca: “Regole più semplici. Altro che privilegi”

Daniele Maura, vice capogruppo di Fratelli d’Italia: "Lavoriamo per i cittadini. Non ci sono privilegi e privilegiati"

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Semplificazione amministrativa, sviluppo del territorio e snellimento delle procedure urbanistiche. Sono questi i capisaldi della proposta di legge regionale 171 che il centrodestra si prepara ad approvare in Consiglio regionale del Lazio. Un provvedimento che, secondo Daniele Maura, vice capogruppo di Fratelli d’Italia, risponde alle reali esigenze di cittadini e imprese, contro la burocrazia che per anni ha frenato lo sviluppo.

In risposta alle critiche mosse dalle opposizioni, Maura sottolinea come l’azione della Giunta Rocca non preveda “privilegi e privilegiati”, ma sia invece ispirata dalla necessità di garantire trasparenza, chiarezza e nuove opportunità economiche per tutto il territorio.

Maura: “Lavoriamo per i cittadini”

“Ciò che ispira l’azione della Giunta Rocca, di Fratelli d’Italia e del centrodestra è l’interesse esclusivo dei cittadini, degli imprenditori e delle comunità, che hanno necessità di una sempre maggiore semplificazione amministrativa. Sono i sindaci di tutti i colori politici a chiedere alla Regione regole più semplici, chiare e trasparenti in materia urbanistica, per poter dare risposte alle esigenze del territorio. Altro che edificazione di privilegi. – Commenta Maura.

Sono anni che le imprese denunciano come l’elevato tasso di burocrazia e le lungaggini nell’ottenere concessioni e autorizzazioni abbia pregiudicato e continui ad ostacolare tante opportunità di investimento. Questo lo spirito che è alla base della 171 e che approveremo al più presto per dotare finalmente il Lazio di strumenti all’avanguardia in grado di favorire crescita economica, sviluppo, competitività e tutela dell’ambiente. Il Pd evidentemente non avverte questa esigenza e preferisce inseguire pretesti assurdi ed infondati pur di mantenere una situazione insostenibile che si è ben guardato dal cambiare quando ha governato il Lazio per dieci anni. Noi lo stiamo facendo e non ci fermeremo”. – Conclude Daniele Maura.

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