Cassino Una piazza che restituisce identità e dignità ad una città che per vicissitudini prima e scelte scellerate politiche poi, ha perso il senso dell’aggregazione. Ieri sera è stata aperta al pubblico l’area pedonale di piazza Diamare. Una manifestazione alla quale hanno preso parte migliaia di cittadini desiderosi di tornare a quella normalità che da troppo tempo mancava. Tutti rapiti dalla spettacolarità di una fontana, progettata e realizzata dall’architetto Giacomo Bianchi, che da un tocco di eleganza ad una zona che dovrà essere (inciviltà del prossimo e manutenzione comunale permettendo) un biglietto da visita per turisti e visitatori.
Ad impartire la benedizione è stato il vescovo Gerardo Antonazzo mentre a prendere la parola è stato il sindaco Enzo Salere. La manifestazione ha visto la presenza di tantissime autorità civili e mlitari: c’erano i sindaci di tutti i paesi del circondario e rappresentanti della Regione Lazio, ente che ha contribuito fortemente con appositi finanziamenti, alla realizzazione della nuova piazza Diamare.
Cassino, quindi, riparte da qui, dal cuore del centro città ma per attuare una politica di incremento turistico è necessario ripristinare la manutenzione ordinaria anche nelle zone che circondano piazza Diamare e le periferie. Cassino è sporca, insidiosa, pericolosa in certi punti e mostrare solo il tappeto nuovo nascondendo sotto la polvere certo è offensivo per tutti.