Ancora nessuna iniziativa per garantire l’incolumità degli utenti della strada, tra automobilisti e pedoni, sulla SR82 via “Valle del Liri”, nello specifico il tratto di strada che attraversa la popolosa località Scaffa di Arpino su cui, oltre alle abitazioni, affacciano numerose attività commerciali e di servizi, per cui la carreggiata include il marciapiede e gli attraversamenti pedonali. Il limite di percorrenza è fissato a 50 chilometri orari, la linea di mezzeria continua vieta i sorpassi o i cambi di corsia ma la cartellonistica verticale e la segnaletica vengono notoriamente trasgredite. Il nostro giornale ha più volte trattato la spinosa questione, riportando gli appelli di residenti e conducenti e dando spazio alle considerazioni del vicesindaco della Terra di Cicerone, l’ing. Massimo Sera. Sono ancora numerose le segnalazioni in tal senso.
Le immagini fornite dai lettori documentano quella che ormai è la consuetudine, ossia il comportamento scorretto, azzardato, parecchio rischioso, di certi automobilisti: sorpassi in prossimità di una curva pericolosa, sorpassi a ridosso delle strisce pedonali oppure su striscia continua, cambi di corsia repentini, alta velocità. Incidenti sfiorati, a tutte le ore, del giorno e della notte. Ma non sempre si riesce ad evitare l’impatto, l’ultimo sinistro pochi giorni addietro: un tamponamento causato dal cambio di corsia in curva – in barba alla segnaletica orizzontale – e dalla velocità sostenuta dell’auto che transitava dietro.
Troppi incidenti, più o meno gravi. L’indifferenza ne è complice: urgono misure per contrastare le infrazioni degli automobilisti indisciplinati e garantire la sicurezza su strada. Il vicesindaco Sera aveva preso degli impegni precisi in merito, già a febbraio scorso. Ma ora sono passati altri sei mesi. Si precisa che le immagini riportate sono state registrate da apposite dash cam installate all’interno delle autovetture.
