Proseguono senza sosta le indagini sul ritrovamento del cadavere avvenuto domenica sera nelle campagne di Broccostella, in località Schito, al confine con il territorio di Sora. A fare la macabra scoperta era stato un passante che aveva subito allertato le forze dell’ordine. Da allora, la Procura di Cassino e la Squadra Mobile della Questura di Frosinone sono impegnate a ricostruire la vicenda.
Le scarpe e gli indizi riconducibili a Delicata
Nelle ultime ore è emerso un dettaglio importante: durante un sopralluogo nell’abitazione di Elvio Delicata, il 60enne originario di Atina scomparso all’inizio di luglio, sarebbero state rinvenute calzature identiche a quelle trovate accanto ai resti umani. Si tratta di un paio di scarpe sportive da uomo, modello Saucony, lo stesso indossato abitualmente dalla vittima. Anche i resti degli abiti recuperati sul cadavere – sebbene inizialmente non riconosciuti con certezza dai familiari – avvalorerebbero per gli investigatori la pista che porta a Delicata.
In attesa del DNA
Nonostante gli elementi raccolti, la cautela resta massima. Come ribadito dal procuratore capo Carlo Fucci, che segue il caso da vicino, solo l’esame del DNA potrà fugare ogni dubbio sull’identità dei resti. «È fondamentale – ha sottolineato – non alimentare false attese o speranze fino a quando non arriverà la conferma scientifica». Intanto, per maggiore scrupolo, è stato inviato per la comparazione, oltre a quello di Delicata, anche il DNA di Franco Vettese, il pensionato di Cassino scomparso lo scorso autunno e inserito nella lista delle persone non rintracciate.
Le indagini e le ipotesi
Il lavoro degli investigatori, coordinati dal dirigente della Squadra Mobile di Frosinone Angelo Longo, continua con sopralluoghi nella zona del ritrovamento, un’area di campagna non troppo isolata, circondata da diverse abitazioni. Gli agenti stanno setacciando il terreno insieme ai cani molecolari, addestrati per la ricerca di resti umani, che hanno già permesso di individuare ulteriori frammenti. Nessuna pista, al momento, può essere esclusa: dal malore improvviso al gesto volontario, fino alle ipotesi più gravi, come quella di un omicidio. Bisognerà prima risalire all’identità della vittima per poi dare risposte ai numerosi interrogativi che aleggiano su questo giallo. Perché il corpo era lì e soprattutto da quanto tempo? Quali sono le cause del decesso? Sono solo alcune delle domande che dovranno avere un riscontro.
Una comunità scossa
Intanto, tra gli abitanti di Broccostella e Sora serpeggiano sgomento e preoccupazione. Da domenica sera la zona è presidiata dalle forze dell’ordine e vive nell’attesa di risposte. Una vicenda dai contorni ancora oscuri, che solo l’identificazione ufficiale del cadavere e gli accertamenti medico-legali potranno chiarire.