Un dolore silenzioso, che attraversa Ceccano e si allunga fino a Latina, dove nella notte tra venerdì e sabato ha perso la vita Pierluigi Bruni. Aveva solo 35 anni. Un’età in cui si fanno progetti, si costruisce il futuro, si sogna. Ma il destino ha scelto di interrompere bruscamente il suo cammino, in un tragico incidente avvenuto poco dopo le 3 del mattino a Borgo Piave.
Pierluigi viaggiava a bordo di un SUV Alfa Romeo Stelvio quando, per cause ancora in fase di accertamento, è uscito improvvisamente di strada. Secondo una prima ricostruzione della Polizia Stradale del distaccamento di Aprilia, l’auto avrebbe imboccato la rotatoria tra via Guido Dorso e via Piave a velocità sostenuta, senza rallentare. Nessun segno di frenata sull’asfalto: solo il rumore violento di una carambola, l’urto contro il ciglio della rotonda, poi il ribaltamento, fino allo schianto finale contro il cancello di un’abitazione privata.
Per Pierluigi non c’è stato nulla da fare. I soccorritori del 118, arrivati tempestivamente con ambulanza e auto medica, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Il suo corpo è stato estratto dalle lamiere dai Vigili del Fuoco, che hanno provveduto anche alla messa in sicurezza del mezzo, poi posto sotto sequestro. La salma è stata trasferita presso la camera ardente del cimitero di Latina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il paese d’origine di Pierluigi, Ceccano, si è svegliato sconvolto. Un’intera comunità ferita da una notizia che ha lasciato tutti attoniti, increduli. Perché chi conosceva Pierluigi sa quanta luce portava con sé. Un ragazzo riservato ma generoso, con una parola buona per tutti e un sorriso sincero che non mancava mai.
Il cordoglio della città
«L’Amministrazione comunale tutta si stringe al dolore della famiglia e degli amici di Pierluigi, scomparso tragicamente la scorsa notte», ha scritto il sindaco Andrea Querqui in una nota. «Un episodio che ha lasciato i ceccanesi addolorati e sgomenti. Sentite condoglianze».
Si attende ora la comunicazione ufficiale della data dei funerali, che si annunciano partecipati. Perché quando se ne va una vita giovane, quando a spezzarsi è un’esistenza piena di possibilità, il vuoto che resta non è solo per chi lo ha amato, ma per l’intera comunità.
In queste ore di dolore, Ceccano si stringe in un abbraccio collettivo alla famiglia Bruni. Perché nessuno dovrebbe affrontare da solo la perdita di un figlio, di un fratello, di un amico.