Sono proseguite tutta la notte e si sono intensificate all’alba le ricerche di un anziano scomparso ieri sera a Sant’Angelo in Theodice, lungo il tratto del fiume Gari che scorre ai margini della zona detta “Campana nella Pace”. L’allarme è scattato intorno alle 19:30, quando i familiari non vedendolo rientrare si sono recati sul posto e hanno trovato l’auto ancora parcheggiata e indumenti personali lasciati a terra. Tullio Fasili, 83 anni, potrebbe essere caduto accidentalmente nel fiume che costeggia parte del suo terreno.
Le operazioni di ricerca, coordinate dai carabinieri, vedono impegnati i vigili del fuoco, anche con l’unità fluviale specializzata, che sta perlustrando il fiume con gommoni e sonde. I sommozzatori non sono ancora intervenuti, ma l’eventuale immersione resta una possibilità qualora si individuassero punti critici lungo il corso.
A complicare le operazioni è la vegetazione fitta che rende difficile il passaggio, e la corrente del fiume che in alcuni tratti può essere più veloce di quanto sembri. Il Gari, infatti, ha un andamento irregolare e presenta insidie anche in condizioni meteo favorevoli.
Intanto, sul posto si sono radunati volontari, conoscenti e residenti della zona, uniti dalla speranza che si possa ancora ritrovare l’uomo in vita, magari ferito ma cosciente, nascosto in qualche anfratto.
Ma con il passare delle ore cresce la paura che si tratti di una tragedia silenziosa, consumatasi in un attimo di distrazione, tra le rive di un fiume che l’anziano conosceva da una vita.