Home Cronaca Disagi in carcere: detenuti senza acqua, luce, riscaldamento e medicinali

Disagi in carcere: detenuti senza acqua, luce, riscaldamento e medicinali

Cassino - La situazione è divenuta oramai insostenibile. Intanto oggi dinanzi al Gup si discuterà della morte in cella di D'Innocenzo

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Una di situazioni di disagio senza fine quella che vivono i medici, gli infermieri e i detenuti nel carcere di Cassino che da settimane sono senza corrente elettrica senza acqua e senza riscaldamento con una forte carenza di medicinali. Una criticità questa che si protrae ormai da settimane che è divenuta insostenibile.

Il penitenziario di via Sferracavalli continua a essere al centro di vicissitudini legate oltre che alla carenza di personale anche al sovraffollamento. A tutt’oggi nessuno ha inteso trovare una soluzione.

Tornando alle vicissitudini che vedono la struttura come protagonista, questa mattina dinanzi al Gup del tribunale di Cassino, si discuterà della misteriosa morte di Mimmo D’Innocenzo, il 31enne romano trovato senza vita nella cella del carcere cassinate nell’aprile del 2017.

I familiari di Mimmo hanno, infatti, presentato opposizione alla richiesta di archiviazione sulle indagini per la sua morte. Oggi il Gup deciderà se riaprire l’inchiesta o mettervi definitivamente la parola fine.

- Pubblicità -
Exit mobile version