Stress, paura di non farcela, crisi relazionali, errata postura (con relativi dolori)… Non c’è studente che, oltre allo studio, non abbia avuto motivi di disagio psico-fisico nel corso dei suoi studi. E mai nessuno si è occupato di aiutare i ragazzi in questi delicati momenti di crescita (sia culturale che relazionali).
Ebbene, il progetto PROBEN è un’iniziativa finanziata dal Ministero dell’Università e della Ricerca che si propone di sviluppare e valutare un modello di intervento per favorire, appunto, il benessere psico-fisico degli studenti universitari; tra loro quelli del Conservatorio e dell’Accademia di Belle Arti del capoluogo.
Il programma – che inizia domani, 29 settembre – prevede laboratori di Yoga e ginnastica posturale, ma anche seminari di psicologia e comunicazione.
L’appuntamento più atteso è quello dell’8 ottobre con Diego Bianchi e la Propaganda Orchestra (dalle 10 alle 14 nell’Auditorium del Conservatorio). Bianchi, oltre alle sue trasmissioni televisive su La7, è un grande musicista (percussionista) legato a Frosinone dalla collaborazione con la violinista Valentina Del Re (scomparsa lo scorso aprile dopo una lunga malattia) volto noto della trasmissione “Propaganda Live” e cresciuta, professionalmente, proprio nel Conservatorio di Frosinone.
Il progetto per la salute mentale
Il progetto, avviato presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, mira dunque a contrastare il disagio psicologico ed emotivo degli studenti, tramite servizi di supporto, che, in ultima analisi, oltre al benessere fisico, servono proprio a favorire un migliore impegno nello studio.
Tutto ciò si realizza attraverso interventi articolati su quattro ambiti:
• supporto psicologico individuale,
• promozione del benessere comunitario anche in collaborazione con realtà culturali del territorio,
• orientamento economico-occupazionale,
• incentivazione di stili di vita sani e attivi.
Per fornire risposte corrette, il primo passo è capire quali sono le esigenze degli studenti. Ecco perché, attraverso un questionario anonimo, sono stati posti dei quesiti ai ragazzi per indagare sui livelli di benessere percepito e, con essi, il rischio di dipendenze comportamentali e patologiche.
Ma va ricordato che il benessere psicologico si cura anche attraverso il benessere fisico. E il progetto PROBEN vuole creare occasioni di pratica fisica-sportiva con lo scopo di favorire l’integrazione sociale prevenendo il senso di isolamento, ridurre livelli di ansia e stress e contribuire ad uno stile di vita sano e attivo. E una piccola palestra, allestita all’interno del Conservatorio, mira proprio a questo.
Servizio di Counseling Psicologico
Dunque, PROBEN rappresenta un’opportunità unica per: migliorare la qualità della vita degli studenti; creare un modello replicabile per altre istituzioni; combattere le dipendenze patologiche, come quella da smartphone, attraverso un approccio integrato e multidisciplinare. In altre parole il progetto mira ad indagare sui fattori bio-psico-sociali che incidono sul benessere.
Ecco perché il Conservatorio di Frosinone offre agli studenti e alle studentesse un Servizio di Counseling Psicologico totalmente gratuito dedicato al sostegno del benessere individuale e relazionale in ambito accademico.
Il servizio è rivolto a chiunque stia attraversando momenti di stress, difficoltà emotive, disorientamento personale, o senta semplicemente il bisogno di uno spazio di ascolto e confronto, in un clima riservato e accogliente.
Ma cos’è il counseling psicologico universitario?
Il counseling psicologico è un intervento breve, focalizzato sul presente, che mira a favorire la consapevolezza, la gestione delle emozioni e l’attivazione delle risorse personali. È uno spazio di ascolto, confronto e supporto. Non si tratta di una psicoterapia, ma di un percorso di sostegno e orientamento, condotto da professionisti Psicologi-Psicoterapeuti esperti in età evolutiva e contesti
Perché rivolgersi al counseling?
Nel corso degli studi è normale attraversare momenti di incertezza, difficoltà o cambiamento. Il servizio di counseling psicologico è pensato per offrire supporto in modo tempestivo e mirato, aiutando a recuperare equilibrio, motivazione e fiducia nelle proprie risorse. Accedere al servizio può rappresentare un primo passo concreto per prendersi cura di sé in modo consapevole e attivo.
Il percorso prevede una valutazione pre- e post-intervento per monitorare l’efficacia percepita e l’evoluzione delle competenze acquisite. Fare ciò che conta nei momenti di stress aiuta gli studenti a riconnettersi con ciò che è davvero importante per loro, anche nei momenti difficili, promuovendo scelte più intenzionali, coerenti con i propri valori e orientate al benessere.
Il percorso si articola in cinque moduli esperienziali
1 – Radicarsi
Introduzione allo stress: definizione, connessioni tra stress, ganci (trigger) e valori personali. Tecniche di radicamento per aumentare la consapevolezza corporea e mentale nel qui e ora.
2 – Sganciarsi
Gestione di pensieri ed emozioni spiacevoli. Strategie per dissociarsi dai pensieri dannosi attraverso le tecniche “Notare, dare un nome e riportare l’attenzione al presente”. Affrontare le difficoltà pratiche legate alla messa in pratica del percorso.
3 – Agire secondo i valori
Comprensione dei valori personali: definizione di “valori”, loro identificazione e modalità di agire in coerenza con essi anche in situazioni stressanti.
4 – Essere gentili
Riconoscere pensieri autocritici, tecniche per distaccarsene e sperimentare atti di gentilezza verso sé stessi come antidoto allo stress.
5 – Fare spazio
Integrazione e sintesi finale del percorso: fare spazio nella propria vita per i nuovi modi di essere radicati, sganciati e gentili. Attività pratiche per riorganizzare tempi e azioni in modo più consapevole.