FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Lirola (22’ st Caso), Monterisi, Okoli, Valeri; Brescianini (22’ st Harroui), Mazzitelli; Gelli, Reinier (30’ st Barrenechea), Soule (42’ st Seck); Kaio Jorge (22’ st Cheddira).
A disposizione: Cerofolini, Frattali, Pahic, Baez, Ibrahimovic, Kvernadze.
Allenatore: Di Francesco.
ROMA (4-2-3-1): Svilar; Kristensen (22’ st Celik), Mancini, Huijsen (1’ st Llorente), Angelino (37’ st Smalling); Paredes, Cristante; Baldanzi (37’ st Aouar), Azmoun, El Shaarawy; Lukaku (1’ st Pellegrini).
A disposizione: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Renato Sanches, Dybala, Spinazzola, Bove, Zalewski
Allenatore: De Rossi.
Arbitro: signor il signor Antonio Giua di Olbia; assistenti Alessio Berti di Prato e Mauro Vivenzi di Brescia. Quarto Uomo Matteo Marcenaro di Genova; Var Aleandro Di Paolo di Avezzano (Aq), Avar Eugenio Abbattista di Molfetta.
Marcatore: 38’ pt Huijsen (R), 26’ st Azmoun (R), 36’ st Paredes (R)
Note: spettatori totali: 16.056; abbonati: 10.684; Spettatori paganti: 5.372 (di cui 1.020 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 465.389,57; angoli: 10-2 per il Frosinone; ammoniti: 38’ pt Huijsen (R), 20’ st Mancini (R), 30’ st Azmoun (R); espulso: 39’ pt Neri (preparatore atletico del Frosinone); recuperi: 2’ pt; 3’ st; prima della gara 1 di raccoglimento in memoria delle vittime della tragedia avvenuta a Firenze.
Serie A – Un bel Frosinone non riesce a contrastare la Roma che cala un tris importante e guadagna l’intera posta in palio. Alla ‘Psc Arena’ finisce 0-3, a segno per i giallorossi Huijsen, Azmoun e Paredes su rigore. Apre le danze proprio il nuovo acquisto della Magica, Huijsen, che al 38’ calcia benissimo a destra, traiettoria imprendibile per Turati. Il Frosinone non si perde d’animo ma purtroppo sono gli ospiti a raddoppiare la quota al 71’. Azmoun raccoglie un rimpallo fortunato all’interno dell’area e sigla lo 0-2. Al 78’ Okoli tocca la palla con la mano, l’arbitro va al var e decide per il rigore. Paredes va sul dischetto e con precisione infila lo 0-3 all’81’ che di fatto chiude i giochi. All’86 Cheddira tenta di infilare la porta per la rete della bandiera ma Silvar salva con un grande intervento. Il direttore di gara assegna 3’ di recupero ma il verdetto non cambia. I giallazzurri restano a secco nel ‘derby’ laziale in uno stadio gremitissimo.