Home Serie B Frosinone-Sassuolo secondo Guarino: “Sarà combattuta. I ciociari non staranno a guardare”

Frosinone-Sassuolo secondo Guarino: “Sarà combattuta. I ciociari non staranno a guardare”

Serie B - L'analisi pre-gara dal punto di vista ospite con il contributo del collega Giuseppe Guarino, direttore di Canale Sassuolo

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Serie B – Domani, sabato 14 dicembre, il Frosinone torna tra le mura amiche della ‘Psc Arena-Benito Stirpe’ alle ore 15 per affrontare la capolista Sassuolo, guidata dall’ex tecnico Fabio Grosso, nel match valevole per la 17esima giornata. Sarà una partita certamente complicata per i giallazzurri ma anche ricca di fascino. Gli uomini di Leandro Greco stanno vivendo finalmente un momento di rilancio dopo il deludente avvio di campionato, sono reduci da due vittorie consecutive le quali hanno scansato l’ultimo posto della classifica con i ciociari terzultimi a 16 punti, 3 in più di Sudtirol e Cittadella. I neroverdi, invece, arrivano all’incontro con un biglietto da visita di tutto rispetto: 37 lunghezze, frutto di 11 vittorie, 4 pari e una sola sconfitta. Nell’ultimo turno di campionato cadetto si sono imposti con una schiacciante ‘manita’ ai danni della Sampdoria e sono una delle candidate più che papabili al salto di categoria, con un +3 sull’altra corazzata Pisa e +4 sullo Spezia. Quindi, se da un lato Marchizza e soci sono decisi a scalare la graduatoria per tirarsi fuori definitivamente dalla zona rossa, dall’altra gli emiliani vogliono blindare comprensibilmente il primato. Tutti argomenti di cui abbiamo parlato con il collega giornalista Giuseppe Guarino, direttore della testata Canale Sassuolo.

L’analisi di Giuseppe Guarino

Come arriva il Sassuolo moralmente e fisicamente all’appuntamento con il Frosinone?
“Arriva gasato da una serie di risultati positivi, con pochi infortunati e una situazione rosea in classifica. Moralmente comincia a esserci qualche piccolo spettro del mercato di gennaio e si pensa alla possibilità che i vari Berardi, Laurienté e Thorstvedt partano, ma per ora meglio concentrarsi sul presente, che è molto bello”.

I neroverdi occupano il primo posto della classifica in solitaria, a +3 sul Pisa, possiamo dire che gli obiettivi prefissati sono alla portata del club…
“L’obiettivo promozione diretta è alla portata, assolutamente. Grosso è riuscito a ridare luce a una squadra che per certi elementi è davvero fuori categoria. Il rischio è di adagiarsi sugli allori, il campionato è veramente troppo lungo per tirare le somme adesso, ma finora si è fatto quello che bisognava fare”.

Di contro, che idea si è fatto del Frosinone visto fino ad oggi?
“Francamente, mi ha deluso molto. Sono sannita e per vicinanza territoriale ho sempre seguito con simpatia il Frosinone. Però la ripresa delle ultime giornate – Cremona a parte – fa ben sperare in una risalita in classifica che lo porti fuori da zone che non gli si confanno. L’idea è che finalmente Greco abbia trovato una quadra e che la squadra ci sia. Con qualche intervento mirato a gennaio vedremo un campionato diverso”.

Alla luce di ciò, che gara si aspetta per questo sabato? Come può colpire il Sassuolo e come invece può far male il Frosinone?
“Il Sassuolo tenterà i suoi soliti colpi. Giocate individuali e ripartenze dal basso. Mi aspetto però che il Frosinone attacchi gli spazi e non attenda i neroverdi. Sarà una gara combattuta poiché credo che i ciociari ci tengano molto a mantenere la striscia positiva, soprattutto in casa”.

Probabile 11 iniziale neroverde
“In porta Moldovan, sulle fasce oltre a Toljan potremmo rivedere Doig a sinistra. Scontata la coppia di centrali Odenthal-Muharemovic. Centrocampo ‘storico’ con Obiang, Boloca e Thorstvedt. Mentre in attacco, oltre a Berardi e Laurienté, ci sarà da vedere se Grosso preferirà usare Pierini come falso nueve o dare ancora spazio a Mulattieri”.

Sarà una gara che vede anche tanti diversi ex in campo: tra le file del Frosinone il Ds dei ciociari Guido Angelozzi e il terzino Riccardo Marchizza, tra le fila del Sassuolo Samuele Mulattieri, Luca Moro, Daniel Boloca e soprattutto il tecnico Fabio Grosso…si profila un po’ una partita ‘speciale’ sotto questo punto di vista? Come può influire sulle motivazioni in campo?
“Come l’anno scorso, Frosinone-Sassuolo per tanti sarà una sorta di derby. Penso anche al figlio del mister, Filippo, che gioca nella primavera giallazzurra. Lo scorso anno allo Stirpe ho visto tante maglie di Boloca e Mulattieri, che già erano a Sassuolo. Insieme a Moro e soprattutto a Grosso hanno scritto un pezzo di storia di questo club. Così come Angelozzi ha contribuito a scrivere la storia del Sassuolo. Quindi sì, sarà una gara un po’ speciale, poi in campo si vedranno i giocatori, che sono tutti grandi professionisti, al di là dell’amore per i colori alla cui causa hanno contribuito”.

L’ambiente emiliano è sicuramente gasato, quanti tifosi sono previsti in Ciociaria?
“Pochi, purtroppo. È il punto dolente della storia neroverde. Nelle trasferte al centro-sud ne vediamo spesso poche decine. Mi auguro che in molti approfittino del clima prefestivo per un weekend nel basso Lazio”.

Sguardo a tutto il campionato: candidate per la promozione e chi invece lotterà per la salvezza? C’è poi, a suo avviso, qualche ‘sorpresa’ stando a quanto visto fino ad ora?
“La sorpresa più grande viene dalla Juve Stabia, che sta mettendo in campo un calcio brillante e merita il sesto posto. Un po’ deluso sono rimasto anche dal Palermo di Dionisi, sebbene stia trovando a sua volta una quadra. Candidate alla promozione, oltra al Sassuolo e al Pisa di Pippo Inzaghi, dico anche Spezia e Cremonese. Ma lo stacco di punteggi tra la zona play-off e quella play-out è ancora troppo ridotto per fare previsioni assolute. Per la retrocessione, Cittadella e Sudtirol rischiano grosso e temo che anche la Salernitana rischi di rimanere coinvolta fino alla fine se non inverte la rotta”.

Qui Frosinone

Per mister Greco, che parlerà nel pomeriggio odierno in conferenza stampa, continua l’emergenza infortuni. Ancora fuori Pecorino, Tsadjout, Cittadini, Distefano e Kalaj, i soliti lungodegenti. Partipilo potrebbe essere tra i convocati ma lo sapremo solo più tardi. Di contro, l’allenatore dovrà fare a meno certamente dello squalificato Darboe, di Gelli e forse anche di Bettella. Non dovrebbero invece esserci problemi per Lusuardi già chiamato a Cosenza e con le condizioni che migliorano giornata dopo giornata.

Pertanto i giallazzurri dovrebbero scendere in campo con il modulo 3-5-2 e questo è il possibile undici iniziale al netto degli scontati ballottaggi, come quello tra i fratelli Oyono per l’out destro e di un posto al fianco di Canotto in attacco tra Ambrosino e Kvernadze con il primo che sembrerebbe preferito al momento. Frosinone: Cerofolini; Biraschi, Monterisi, Bracaglia; Oyono A., Barcella, Cichella, Begic, Marchizza; Ambrosino, Canotto.

Direzione arbitrale

Sarà il signor Davide Massa della sezione di Imperia a dirigere Frosinone – Sassuolo, gara valida per la 17.a giornata del campionato di serie BKT  in programma sabato 14 dicembre 2024 (ore 15.00) allo stadio Benito Stirpe di Frosinone. Gli assistenti designati saranno i signori Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Domenico Palermo di Bari. Il Quarto uomo sarà il signor Enrico Gemelli della sezione di Messina. Al Var il signor Aleandro Di Paolo di Avezzano, Avar il signor Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore.

I precedenti

Frosinone e Sassuolo si sono incontrati 12 volte tra Serie A e Serie B. Lo score dei precedenti parla in favore degli emiliani: il bilancio vede 7 vittorie neroverdi, 4 pareggi e un successo giallazzurro. Di seguito il dettaglio:

Serie B 2008/2009
Frosinone-Sassuolo 2-2
Sassuolo-Frosinone 1-1

Serie B 2009/2010
Frosinone-Sassuolo 0-3
Sassuolo-Frosinone 2-1

Serie B 2010/2011
Sassuolo-Frosinone 5-3
Frosinone-Sassuolo 1-2

Serie A 2015/2016
Sassuolo-Frosinone 2-2
Frosinone-Sassuolo 0-1

Serie A 2018/2019
Frosinone-Sassuolo 0-2
Sassuolo-Frosinone 2-2

Serie A 2023/2024
Frosinone-Sassuolo 4-2
Sassuolo-Frosinone 1-0

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