Momenti di apprensione, ieri sera, in via Vetiche a Frosinone, dove il personale della Squadra Volanti della Questura, agli ordini del Dirigente Dott. Gianluca Di Trocchio, è intervenuto dopo la segnalazione del ritrovamento di un presunto ordigno bellico.
Gli agenti, giunti immediatamente sul posto, hanno verificato che si trattava effettivamente di un ordigno risalente alla Seconda guerra mondiale, presumibilmente una bomba a mano inesplosa. L’area è stata subito delimitata e messa in sicurezza, attivando tutte le procedure previste per la rimozione in sicurezza dell’ordigno.

Sono state informate le autorità competenti per il successivo intervento degli artificieri, che provvederanno alla bonifica dell’area. Nessun pericolo per residenti e passanti, grazie al tempestivo intervento degli operatori della Questura.
Ordinanza del Sindaco
A seguito del rinvenimento dell’ordigno bellico in via Vetiche Alta, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli ha emanato un’apposita ordinanza contingibile e urgente per tutelare la pubblica e privata incolumità.
Il provvedimento è stato adottato dopo la consultazione con il Comandante della Polizia Locale, Dino Padovani, intervenuto sul posto, e su richiesta della Questura di Frosinone, in considerazione della potenziale pericolosità dell’ordigno e della sua vicinanza all’abitazione coinvolta, situata al civico 59 di via Vetiche Alta.
L’ordinanza dispone con efficacia immediata l’allontanamento dall’immobile dell’intero nucleo familiare residente, misura che resterà in vigore fino a cessata esigenza, ovvero fino al completamento delle operazioni di messa in sicurezza dell’area da parte degli artificieri.
Il sindaco ha inoltre ordinato l’apposizione della necessaria segnaletica interdittiva per delimitare la zona a rischio e vietarne l’accesso. Il provvedimento è stato pubblicato all’Albo Pretorio on-line e notificato alle forze di polizia incaricate della vigilanza e del rispetto delle prescrizioni.