Ferentino – Sono tornati. I Mille Para non hanno bisogno di presentazioni, ma è sempre interessante fare un altro passo indietro, cercare di cogliere il lato umano dietro la loro musica. La band che abbiamo conosciuto e intervistato in passato torna con un singolo che racconta la lotta interna di ogni giorno, quella tra la paura e il desiderio di spingersi oltre. “Dubbi in Tasca”, disponibile dal 9 maggio, è un altro capitolo di un viaggio che, tra dubbi e incertezze, non smette di farci riflettere.
Mille Para: da un campo estivo alla musica
Come sono nati i Mille Para? La loro storia è quella di tanti gruppi che hanno preso forma in un contesto che oggi sembra ormai dimenticato: un campo estivo. Lì, dove Francesca (cantante), Giorgia (rapper), Giacomo (batterista) e Andrea (bassista) si sono incontrati, si è creato qualcosa di più grande di una semplice amicizia. Un legame che, con il tempo, ha preso la forma di una passione condivisa per la musica.
E proprio dal loro incontro è scaturito il nome della band. “Mille Para”, in riferimento alla prima canzone che hanno scritto insieme, “Mille Paranoie”. Il nome diventa così una rappresentazione del loro quotidiano, di una generazione che vive tra ansie, paranoie e la frustrazione di non riuscire a esprimersi. Un mondo che spesso non ascolta, ma che Mille Para prova a raccontare, a smontare e ricostruire attraverso la musica.

Il cammino dei Mille Para: da TikTok a Rai Radio 2
Il percorso dei Mille Para non è stato un “colpo di fortuna”. La band ha impiegato tempo per trovare la propria strada e il proprio suono. Dopo aver fatto il debutto con cover sui social, i Mille Para sono passati dai primi singoli a un impegno sempre più concreto, senza mai perdere la voglia di mescolare influenze diverse e trovare il proprio stile. Le loro cover, trasformate in riarrangiamenti personali, sono diventate un marchio di fabbrica, un richiamo per il pubblico e gli artisti più noti del panorama musicale.
Hanno conquistato TikTok e Instagram, dove i loro video sono stati repostati da figure come Jovanotti, Tedua, Olly e Il Tre. E non è finita qui: la band è stata invitata a Rai Radio 2, con il brano “Meritavi il Mare” che ha sfondato le playlist editoriali di Spotify, da New Music Friday a Graffiti Pop. Un riconoscimento importante per una band che ha fatto tutto da sola, senza etichetta e senza supporti esterni.
“Dubbi in Tasca”: il nuovo singolo che racconta la lotta interiore
Ecco il nuovo capitolo: “Dubbi in Tasca”. Un brano che non si limita a parlare di insicurezze, ma che le mette a nudo, le esplora in modo diretto. “Dubbi in Tasca” è il racconto di una lotta tra i dubbi che ognuno di noi porta dentro e il desiderio di lasciarli andare, di trasformare la paura in voglia di vivere, di strafare, di rischiare. Il rap crudo e diretto si unisce a melodie che aprono nuovi orizzonti, in un contrasto che definisce il loro stile.
Il brano, scritto e prodotto dalla band insieme a LE ORE (Alex Wyse, Zero Assoluto, Wayne, ecc.), offre una visione diversa della paura, una via di fuga che lascia spazio a un futuro che, pur incerto, ha un senso. La canzone esplora la difficoltà di affrontare l’incertezza del futuro, ma allo stesso tempo, lo fa con una carica di speranza, cercando di lasciare andare il peso dei “dubbi in tasca”.
La paura è solo un altro passo avanti
I Mille Para continuano a raccontare la loro generazione: quella che cresce in un contesto bombardato da stimoli esterni, ma che fatica a trovare un posto dove poter esprimere ciò che sente. “Dubbi in Tasca” è un invito a non lasciare che le paure definiscano chi siamo, ma a sfruttarle come carburante per andare avanti. Un brano che ci fa chiedere: “Ce la faremo?” Certo, lo scopriremo solo vivendo, e i Mille Para ci accompagnano in questo viaggio con la loro musica, che è diventata, ormai, il modo in cui affrontano i propri dubbi.