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Incendiata l’auto di un magistrato, la solidarietà del SIULP: “Non ci lasceremo intimorire”

Cassino - Il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia esprime solidarietà al PM vittima di un attentato intimidatorio

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Con un comunicato stampa ufficiale le segreterie provinciali di Frosinone e Latina del SIULP, Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia, intendono esprimere piena solidarietà e vicinanza alla Magistratura ed, in particolar modo, al P.M. in servizio presso la Procura della Repubblica di Cassino dr.ssa Francesca Fresch alla quale, nella notte tra il 13 ed il 14 maggio, è stata incendiata l’auto. Un atto intimidatorio evidentemente riconducibile alle importanti inchieste della P.M., svolte ed in corso, relative a reati legati al traffico di stupefacenti.

La nota del sindacato

Così la nota del Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia: “Il SIULP di Frosinone e Latina esprime solidarietà e vicinanza al P.M. della Procura di Cassino per l’incendio della propria autovettura posto in essere dolosamente e in modo vile con il chiaro intento di intimidire la vittima predestinata. Contestualmente esprime ferma condanna nei confronti dei delinquenti autori del spregevole gesto, ribadendo, senza se e senza ma, che, così come il PM vittima dell’attentato, anche il SIULP, i poliziotti e tutte le Forze di polizia non si lasciano intimorire da questi atti di inaudita violenza di chiara matrice di criminalità organizzata. Se qualcuno ha pensato che con questo atto lo stato indietreggiasse nella sua azione contro ogni forma di criminalità, anche organizzata, sappiano che non otterranno quello che speravano ma solo un nuovo e rinnovato impegno a contrastare ogni forma di illegalità e di criminalità”.

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