Risulta formalmente indagato per omicidio stradale l’autista del TIR coinvolto nel tragico incidente verificatosi nella mattinata di venerdì 19 dicembre lungo la tratta autostradale tra Pontecorvo e Frosinone, nel territorio comunale di Ceprano, dove ha perso la vita il professor Alessandro Sdoia, cinquantenne originario di Pontecorvo.
L’iscrizione nel registro degli indagati è stata disposta dalla Procura della Repubblica di Frosinone, che ha avviato le indagini per fare piena luce sull’accaduto. Il procedimento è seguito dal magistrato Samuel Amari, il quale ha affidato l’incarico al medico legale Fabio De Giorgi per gli accertamenti di rito.
Dalle prime informazioni raccolte, il docente, in servizio presso la scuola media di Aquino e impegnato nell’attività sindacale, stava viaggiando su un’auto di cortesia Ford diretto a Frosinone per partecipare a un incontro sindacale. Durante il percorso autostradale, per motivi ancora da chiarire, il veicolo è stato tamponato con violenza da un mezzo pesante che sopraggiungeva alle spalle.
Immediato l’intervento dei mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine, che hanno eseguito i rilievi sul luogo dell’incidente e gestito la viabilità, rimasta parzialmente compromessa per consentire le operazioni di emergenza.
L’esame autoptico sul corpo del professor Sdoia è previsto nel pomeriggio di oggi presso l’obitorio dell’ospedale “Fabrizio Spaziani” di Frosinone. L’accertamento medico-legale servirà a definire le cause del decesso e a fornire elementi utili al prosieguo dell’inchiesta.
I familiari della vittima hanno affidato la propria difesa agli avvocati Emanuele Carbone e Giampiero Vellucci, che assisteranno la famiglia nelle successive fasi giudiziarie.
Le indagini restano in corso per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e individuare eventuali responsabilità.
