Home Cronaca Indagini in corso della polizia e atti giudiziari, ma è tutto falso:...

Indagini in corso della polizia e atti giudiziari, ma è tutto falso: occhio alla mail-truffa

Continuano le campagne di truffe online in cui malintenzionati si fingono appartenenti alle Forze di Polizia e inviano e-mail o messaggi

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Continuano le campagne di truffe online in cui malintenzionati si fingono appartenenti alle Forze di Polizia, inviando e-mail o messaggi che simulano notifiche ufficiali o atti giudiziari, spesso a firma di presunti dirigenti, capi di Polizia o responsabili di divisioni e reparti.

In questi falsi messaggi si informa il destinatario che ha visionato siti e materiale pedopornografico e, per evitare un’indagine o un procedimento penale, viene richiesto di versare una somma di denaro per “interrompere le indagini in corso”. Queste comunicazioni riportano loghi, intestazioni e nomi di uffici di Polizia, riprodotti al fine di ingannare i destinatari. L’urgenza e la minaccia di conseguenze penali sono gli espedienti usati dai truffatori per indurre la vittima a pagare. Invitiamo pertanto tutti i cittadini a non rispondere a questi messaggi, non effettuare pagamenti e non cliccare su eventuali link o allegati contenuti nelle e-mail.

La Polizia di Stato non invia mai e-mail o messaggi per notificare reati o per richiedere pagamenti di sanzioni, ammende o somme di denaro.

Resta aggiornato sulle truffe del momento su www.commissariatodips.it

- Pubblicità -
Exit mobile version