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India, decine di bambini morti dopo aver assunto sciroppo per la tosse contaminato

Le vittime, concentrate nei distretti di Chhindwara e Betul, erano state curate per una febbre virale diffusa durante la stagione monsonica

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India – Undici bambini sono deceduti nello stato del Madhya Pradesh dopo aver assunto uno sciroppo per la tosse contaminato da un’elevata quantità di glicole dietilenico, un solvente industriale altamente tossico in grado di distruggere i reni. Tutte le vittime avevano un’età compresa tra uno e sei anni.

Nel vicino Rajasthan si sono verificati almeno altri due decessi infantili legati a un diverso preparato, mentre decine di piccoli pazienti sono stati ricoverati in gravi condizioni per gravi lesioni renali.

Il ministero della Salute indiano, secondo quanto diffuso dai media esteri e nazionali, ha disposto il sequestro dei lotti sospetti e l’avvio di indagini approfondite per chiarire la catena di produzione e distribuzione del farmaco. È stato inoltre arrestato un medico che avrebbe prescritto lo sciroppo incriminato.

Le vittime, concentrate soprattutto nei distretti di Chhindwara e Betul, erano state curate per una febbre virale diffusa durante la stagione monsonica. Le analisi di laboratorio hanno poi rivelato che il medicinale, denominato Coldrif, conteneva quasi il 50% di glicole dietilenico, una sostanza chimica letale che può provocare insufficienza renale acuta e morte.

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