È di almeno 34 vittime il tragico bilancio delle inondazioni che hanno colpito il villaggio montagnoso di Chositi, nello Stato di Jammu e Kashmir, a seguito di piogge torrenziali che hanno provocato smottamenti e il crollo di intere porzioni di terreno.
Secondo quanto riferito da un funzionario responsabile della gestione delle emergenze, le squadre di soccorso hanno tratto in salvo almeno 100 persone, mentre risultano ancora disperse circa 50 persone. Le operazioni di ricerca continuano senza sosta, rese difficili dalla presenza di fango, detriti e massi trascinati dalla furia dell’acqua.
La zona, investita da una valanga di acqua, sassi e detriti, si trova lungo il percorso di un popolare pellegrinaggio verso un altare indù. Il tragitto religioso è stato immediatamente sospeso per motivi di sicurezza.
Le autorità locali hanno invitato la popolazione a lasciare le aree a rischio e hanno predisposto rifugi temporanei per gli sfollati. Intanto, la protezione civile indiana lavora contro il tempo per raggiungere le zone isolate e fornire assistenza a chi è rimasto intrappolato.